I giovani abbandonano le pensioni tradizionali: il 40% già investe in criptovalute

I giovani abbandonano le pensioni tradizionali: il 40% già investe in criptovalute

La generazione Z e Alpha stanno abbracciando le criptovalute come alternativa alle pensioni tradizionali. Secondo Bitget Research, il 40% investe già in criptovalute e il 20% è disposto a ricevere la pensione in queste risorse digitali.

Il recente rapporto Bitget Research riflette una crescente sfiducia nei confronti dei sistemi pensionistici tradizionali e una ricerca di alternative più flessibili in linea con i loro stili di vita digitali.

Questo studio, che ha intervistato più di 34.000 persone, rivela che il 78% dei giovani preferisce metodi di risparmio alternativi rispetto ai fondi pensione tradizionali. Questa tendenza non è solo una risposta alla mancanza di trasparenza e alle commissioni elevate associate ai sistemi attuali, ma anche un riflesso della familiarità di queste generazioni con la tecnologia blockchain e la finanza decentralizzata (DeFi).

Gracy Chen, CEO di Bitget, osserva che i risultati del suo rapporto sono un “campanello d’allarme per il settore finanziario”. 

La mancanza di istruzione su come funzionano i sistemi pensionistici tradizionali è un fattore chiave nell’abbandono di questi sistemi, poiché il 72,73% degli intervistati ha ammesso di non capire dove e come vengono investiti i fondi pensione. Questo divario educativo potrebbe ostacolare l’adozione di sistemi alternativi o ibridi, sebbene stia anche aprendo la porta a soluzioni innovative basate sulla blockchain.

Generazione Z e Alpha: nativi digitali alla ricerca del controllo

Le generazioni più giovani sono cresciute in un mondo digitale, che ha influenzato le loro decisioni finanziarie. Per loro, le criptovalute rappresentano non solo un’alternativa di investimento, ma anche un modo per avere un maggiore controllo sui propri risparmi. Il rapporto evidenzia che il 76% dei giovani sta già pensando alla pensione e il 33,52% ha piani specifici di risparmio.

Inoltre, la maggioranza degli intervistati, il 61,83%, ritiene che le persone dovrebbero iniziare a risparmiare per la pensione prima dei 25 anni, in netto contrasto con le generazioni precedenti, che iniziavano a pianificare la pensione dopo i 30 anni. Questo approccio proattivo è rafforzato dall’accesso a servizi educativi online. contenuti e l’influenza dei dati finanziari sui social network.

Criptovalute: più che una moda passeggera

Sebbene solo il 21% della generazione Z negli Stati Uniti possieda criptovalute, l’interesse per questi asset sta crescendo rapidamente. Attualmente, le pensioni tradizionali, un tempo considerate la pietra angolare della pianificazione finanziaria, stanno perdendo rilevanza tra le generazioni più giovani e ciò è stato influenzato da fattori quali la semplificazione delle procedure di investimento offerte dalle criptovalute, così come la loro diffusione attraverso i social network e le campagne educative hanno facilitato accesso al mondo digitale. 

Inoltre, l’adozione istituzionale di criptoasset e le innovazioni in tecnologie come DeFi e Web3 hanno ulteriormente legittimato l’uso di queste risorse digitali. Di fronte a questo scenario, le criptovalute sono emerse come un’opzione attraente per i giovani.

Lo studio ha aggiunto che queste risorse digitali offrono anche grandi vantaggi come la decentralizzazione, la possibilità di accedere ai mercati globali e la trasparenza fornita dalla tecnologia blockchain, quindi per molti giovani le criptovalute non sono solo un investimento, ma un modo di empowerment finanziario.

Il rapporto rileva che il 20,59% degli intervistati fa affidamento sulle criptovalute per i propri risparmi pensionistici, una cifra che potrebbe aumentare man mano che sfide come la volatilità del mercato e l’incertezza normativa verranno risolte. 

Allo stesso modo, indica che la tecnologia blockchain non è vista solo come la base delle criptovalute, ma anche come uno strumento in grado di rivoluzionare i sistemi finanziari tradizionali. Ciò include la possibilità di creare sistemi pensionistici più trasparenti ed efficienti, basati su contratti intelligenti e registri immutabili.

Il futuro delle pensioni: decentralizzato e digitale?

Mentre la Generazione Z e la Generazione Alpha continuano ad acquisire influenza economica, le loro preferenze stanno rimodellando il settore finanziario. La disponibilità del 20% ad adottare pensioni in criptovaluta potrebbe segnalare una trasformazione significativa nel modo in cui vengono gestite le pensioni.

D’altro canto, le istituzioni finanziarie si trovano ad affrontare la necessità di adattarsi a queste nuove realtà. Le banche tradizionali stanno introducendo servizi digitali e tecnologie basate su blockchain, mentre gli scambi di criptovaluta stanno migliorando le loro interfacce e le misure di conformità per attirare un pubblico più ampio.

In conclusione, le criptovalute stanno guadagnando terreno come opzione praticabile e attraente per le generazioni più giovani, sfidando le norme consolidate e offrendo opportunità uniche per reinventare il concetto stesso di risparmio e sicurezza finanziaria. 

Questo cambiamento non riflette solo le esigenze e i valori di un mondo sempre più digitalizzato, ma solleva anche domande cruciali sul futuro della pianificazione finanziaria a lungo termine.