
La seconda più grande criptovaluta sul mercato, Ethereum, sta per iniziare una nuova era con il lancio ufficiale dei suoi fondi negoziati in borsa.
Il Chicago Options Exchange, CBOE, ha confermato la quotazione di cinque ETF spot su Ethereum per il prossimo 23 luglio 2024.
Questo lancio simultaneo includerà fondi negoziati in borsa Ether spot di alcune delle società finanziarie più prestigiose del mondo, tra cui Fidelity, VanEck, Franklin Templeton, Invesco e 21Shares, ma ipotizzare che i fondi BlackRock, Bitwise e Proshares potrebbero essere lanciati anche martedì 23.
Secondo gli esperti, la decisione della SEC di autorizzare il lancio di tutti questi ETF spot nello stesso giorno mira a garantire fin dall'inizio una concorrenza leale, evitando che qualsiasi azienda ottenga un vantaggio iniziale rispetto alle altre.
Da Bitcoin a Ethereum
L'approvazione degli ETF su Ethereum arriva appena sei mesi dopo il successo del lancio degli ETF spot basati su Bitcoin, che hanno rivoluzionato l'accesso degli investitori istituzionali e al dettaglio al mercato delle criptovalute. Ora, con Ethereum che segue le orme di Bitcoin, si prevede che si aprirà una nuova ondata di investimenti nell’ecosistema crittografico.
D’altra parte, ciò che sta catturando l’attenzione di analisti e investitori nell’approvazione finale degli ETF basati su Ethereum sono le strategie tariffarie aggressive che gli emittenti di fondi stanno adottando, nel tentativo di catturare quote di mercato e attirare i primi investitori verso i loro investimenti veicoli.
Con una mossa simile che ricorda la guerra delle commissioni scoppiata sugli ETF Bitcoin, diverse società di investimento hanno annunciato esenzioni temporanee dalle commissioni e strutture tariffarie altamente competitive per i loro fondi spot ether.
Grayscale abbassa la commissione per l'Ethereum Mini Trust
Noelle Acheson, partner di Triple Crown Digital e ricercatrice presso CoinDesk, ha evidenziato nel suo account X che Grayscale Investments ha ridotto la commissione per il suo mini ETF Ethereum allo 0,15%. Inoltre, la società emittente ha annunciato la rinuncia alle commissioni per i primi 2.000 miliardi di dollari o i primi 6 mesi del fondo, ha affermato Acheson.
Grayscale è uno degli attori più importanti e affermati nel mercato delle criptovalute, quindi i suoi recenti aggiustamenti rappresentano una pietra miliare significativa nell'incoraggiare gli investimenti istituzionali.
Con questa mossa coraggiosa, ovvero la riduzione della commissione di gestione del suo Ethereum Mini Trust allo 0,15%, Grayscale ha trasformato il suo fondo nell'ETF Ethereum più economico sul mercato.
Altri emittenti di ETF non sono stati lasciati indietro in questa corsa per offrire le condizioni più interessanti per gli Ether. Come riportato da questi media, Fidelity ha fissato la sua commissione allo 0,25%, ma rinuncerà fino alla fine del 2024. Franklin Templeton andrà ancora oltre, rinunciando alla sua commissione fino al 31 gennaio 2025 sul primo fondo di 10.000 miliardi di dollari di asset. VanEck, da parte sua, non addebiterà commissioni durante il primo anno di attività per i primi 1.500 miliardi di dollari investiti.
Anche 21Shares ha optato per una strategia simile, fissando una commissione dello 0,21% per il suo fondo spot, ma rinunciando a tale commissione per sei mesi o fino al raggiungimento dei primi 500 milioni di dollari di asset.
Queste strategie tariffarie aggressive riflettono l’intensa concorrenza sul mercato e l’importanza che le aziende attribuiscono alla conquista di una quota significativa di quello che si prevede sarà un mercato multimiliardario nei primi mesi.
Il lancio degli ETF spot su Ethereum rappresenta un passo significativo nella maturazione del mercato delle criptovalute. Offrendo esposizione all'etere attraverso un veicolo di investimento regolamentato e negoziato in borsa, si prevede che una nuova ondata di investitori istituzionali e al dettaglio entreranno nel mercato delle criptovalute.