
L’emirato di Ras Al Khaimah festeggia l’inaugurazione di una nuova zona franca per favorire lo sviluppo del Web3, dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie emergenti.
Chiamata “Ras Al Khaimah Digital Asset Oasis”, è una zona franca dedicata alle tecnologie Web3, tra cui blockchain, asset digitali e NFT. Questa nuova zona franca si concentrerà anche sull’intelligenza artificiale, una delle innovazioni tecnologiche più popolari oggi.
Lo sceicco Mohammed bin Saud bin Saqr Al Qasimi, che governa l'emirato e la città di Ras Al Khaimah, ha sottolineato che le risorse digitali possono fungere da fattore di diversificazione economica, pertanto contribuiranno a favorire la crescita e lo sviluppo dell'emirato.
L’innovazione delle tecnologie emergenti sta spostando i limiti delle tecnologie tradizionali e riconfigurando i processi, pertanto molti paesi e regioni stanno sfruttando il loro potenziale per accelerare la trasformazione digitale e garantire il proprio sviluppo tecnologico, economico e sociale.
La prima free zone dedicata agli asset digitali, AI e Web3
Con l’inaugurazione della Ras Al Khaimah Digital Asset Oasis, l’emirato di Ras Al Khaimah è diventato il primo nel Paese e nel mondo a creare una zona franca dedicata alle aziende che fanno parte del settore degli asset digitali.
Dall'ufficio stampa del governo di Ras Al Khaimah, l'emirato ha sottolineato la spinta che la nuova zona franca Web3 fornirà a settori nuovi ed emergenti dell'industria digitale.
Dall'oasi delle risorse digitali di Ras Al Khaimah, l'emirato sosterrà e favorirà le società di risorse digitali e le tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale, per guidare lo sviluppo di soluzioni pionieristiche che sbloccano tutto il potenziale dell'innovazione negli Emirati Arabi Uniti.
Attraverso questa zona franca, l'emirato garantirà partnership strategiche e fruttuose con aziende e leader del settore tecnologico e Web3, incoraggerà la ricerca e lo sviluppo di soluzioni all'avanguardia e incoraggerà l'adozione di Web3, blockchain e Intelligenza Artificiale.
L'emirato di Ras Al Khaimah ha rivelato per la prima volta il suo progetto di costruire un zona franca dedicata agli asset digitali e al Web3 nel marzo di quest'anno.
Gli Emirati Arabi Uniti aprono le porte all’innovazione e allo sviluppo
Gli Emirati Arabi Uniti stanno costruendo un ecosistema favorevole alla sperimentazione, allo sviluppo e all’innovazione, concentrando il proprio interesse e una parte importante delle proprie risorse sull’ampliamento delle opportunità dell’industria digitale.
Ad oggi, il paese situato nella penisola arabica ne ha diversi progetti dedicato a Bitcoin, criptovalute e tecnologia blockchain. Allo stesso modo, nel 2021, la zona franca KIKLABB, situata a Dubai, è diventata la prima zona di libero scambio negli Emirati Arabi Uniti ad accettare Bitcoin e altre criptovalute nell'elaborazione dei pagamenti e delle transazioni.
D'altra parte, gli Emirati Arabi Uniti hanno anche portato avanti la regolamentazione delle criptovalute, implementando nuove strategie e politiche che gli consentono di stabilire standard globali per modellare il futuro del nuovo sistema finanziario di fronte alla rivoluzione guidata dall'industria delle risorse digitali. e la blockchain.
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