Lascia che ti racconti le ultime novità sulle restrizioni monetarie imposte in Cina e sulle loro implicazioni con le criptovalute.

Cina ha introdotto un programma molto restrittivo per controllare le grandi transazioni monetarie, tramite contanti o transazioni bancarie, in mezzo alle crescenti preoccupazioni sulla stabilità del sistema finanziario. A mio avviso, i default bancari potrebbero essere un fattore scatenante che avrebbe un’influenza incontrollata sulla ripresa del gigante economico.

El Banca popolare cinese (NBK) ha lanciato questo mese un programma pilota nella provincia di Hebei in cui i clienti delle banche devono comunicare in anticipo la destinazione di ingenti prelievi di denaro e anche di depositi. la banca vuole conoscere la destinazione e la provenienza di tutti i fondi. A ottobre il programma, che dovrebbe durare due anni, si espanderà a Zhejiang, Shenzhen e raggiungerà più di 70 milioni di persone; una cifra certamente non trascurabile.

Il programma pilota mira a rafforzare il controllo sul «richiesta irragionevole o insensata di ingenti somme di denaro» e la spesa o il consumo in criptovalute. Nelle dichiarazioni il NBK Ha affermato che in questo modo i regolatori saranno in grado di controllare meglio i rischi sistemici e la fuga di capitali che ottengono con l'uso di Bitcoin e altre criptovalute.

Il programma attuato dalla banca imporrà alle aziende, ai liberi professionisti o anche ai cittadini di qualsiasi tipologia fiscale, di fornire informazioni sulle transazioni che superano il limite 500.000 yuan ($71.000 USD), mentre per gli investitori o i pensionati questa soglia sarà compresa tra 100.000 e 300.000 yuan ($ 14.000 USD – $ 42.000 USD) a seconda della regione. Allo stesso modo, il controllo su qualsiasi tipo di file exchange delle criptovalute autorizzate in alcune province della Cina sarà rigorosa.

La dichiarazione della People's Bank of China (NBK) non specifica che le banche debbano o possano rifiutare una transazione se supera questi importi, ma sono sicuro che lo faranno se i requisiti di informazione precedentemente richiesti non vengono soddisfatti. D’altro canto, gli istituti di credito e le società finanziarie non bancarie devono tenere conto dei rischi e controllare i clienti classificati ad alto rischio, dovendone individuare a priori la destinazione. Allo stesso tempo, i regolatori chiedono alle banche di rinunciare ai profitti e di fornire prestiti a basso costo per aiutare l’economia del paese, e qui uso la frase “Ci siamo scontrati con le Banche”.

Infine, per concludere questo articolo d'opinione, vorrei raccontarvi che un recente studio condotto da sino capitale afferma che il mercato cinese ha dato un grande contributo all’aumento della capitalizzazione della stablecoin Tether (USDT) nel 2020. Senza dubbio un contributo significativo che potrebbe indicare dove stanno andando le riprese in un’economia come quella cinese.

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