Opera, il browser web che ti permette di utilizzare criptovalute dal tuo portafoglio nativo, fa un salto su Web3 e integra il supporto per 8 reti blockchain. Tra questi: Bitcoin, Solana, Polygon, Ronin Network e Celo.

I creatori di Opera, un browser web di origine norvegese che facilita l'accesso al mondo delle criptovalute, hanno annunciato l'integrazione delle reti Bitcoin, Solana, Polygon, Ronin Network, Celo, Nervos, IXO e StarkWare nella loro piattaforma. 

L'integrazione di queste blockchain risponde alla visione dei creatori, per sbloccare l'accesso all'ecosistema blockchain. criptovalute e da Web3 ai suoi oltre 380 milioni di utenti in tutto il mondo. 

Un browser per il futuro del Web 

In uno comunicazioneOpera sottolinea che i suoi sforzi sono volti ad accelerare l'evoluzione della prossima generazione del web. Si rileva che le nuove blockchain supportate apporteranno vantaggi significativi ai loro utenti, aprendo l’accesso al vasto ecosistema di applicazioni e protocolli decentralizzati costruiti all’interno di queste reti. 

Jorgen Arnesen, vicepresidente esecutivo ed EVP Mobile di Opera, ha affermato che l'obiettivo dell'azienda è continuare a connettere i suoi utenti attivi con le nuove tecnologie. "Da quando abbiamo iniziato nello spazio Web3 nel 2018, abbiamo stretto partnership con nomi di dominio Web3 e fornitori di blockchain... per accelerare l'evoluzione delle criptovalute, dalla prova di concetto all'adozione di massa", ha affermato Arnesen.

All'inizio di quest'anno, Opera ha lanciato una versione beta del suo browser web nuovo e migliorato, incentrato sul settore delle criptovalute. Chiamato Progetto browser crittografico, il nuovo browser Opera abilita diverse funzioni e caratteristiche per aiutare i suoi utenti a godere di un'esperienza utente più completa focalizzata su Web3. Arnesen ha sottolineato che attraverso questo browser l'azienda vuole fornire “un vantaggio reale” alla sua comunità. 

Crypto Browser Project integra, oltre al supporto per applicazioni decentralizzate (DApp) e un portafoglio di criptovaluta non custodito, la piattaforma Angolo Crypto, dove gli utenti possono approfondire le proprie conoscenze sulle criptovalute e sulla blockchain, nonché conoscere dati sui prezzi, eventi e altro su questo settore e mercato. 

Attualmente, gli utenti del browser possono interagire con le nuove blockchain integrate da Opera Android. Al momento, il Crypto Browser Project offre supporto solo per la rete Polygon.

Rete poligonale su Opera

Per Opera, Polygon Network, la rete di scalabilità di secondo livello basata su Ethereum, aiuterà a portare milioni di utenti su Web3 dal suo vasto ecosistema. Polygon attualmente integra più di 7.000 DApp che vanno da metaverso ai giochi decentralizzati, alle applicazioni DeFi e progetti NFT.

Oltre a ciò, gli sviluppatori di Polygon hanno recentemente introdotto un nuovo protocollo di identità digitale privata che sarà disponibile nel terzo trimestre, che aiuterà gli utenti ad accedere a Web3 attraverso interazioni affidabili, proteggendo la loro privacy. 

Una rete più efficiente del 90% rispetto a Ethereum 

Opera sottolinea inoltre che Polygon è una delle reti blockchain più rispettose dell'ambiente, poiché implementa la proof of stake o Prova della posta in gioco (PoS)

In questo modo, gli utenti possono gestire le proprie risorse in modo più accessibile ed efficiente. Attualmente, le tariffe del gas sulla rete principale di Ethereum superano Dollari 15,8, che è diventato un limite per molti utenti; soprattutto quando si interagisce con le DApp.

Grazie al suo protocollo, il conio degli NFT sulla rete Polygon consuma molta meno energia rispetto al conio degli NFT sulla rete principale di Ethereum. Infatti, i creatori di Opera hanno indicato che Polygon consuma solo 0,00079 terawatt (TWh) di elettricità all'anno, rendendola una rete blockchain più efficiente dal punto di vista energetico del 90% rispetto alla rete principale. 

Anche le reti Solana, IXO, Ronin Network, Celo, Nervos e StarkWare si concentrano sull’efficienza energetica e sulla neutralità del carbonio. 

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