Chin-Long Yang, governatore della Banca Centrale di Taiwan, ha sottolineato che la nazione sta per fare un passo significativo verso la finanza digitale con il lancio di un progetto pilota CBDC entro la fine dell'anno.
Secondo Yang, sebbene il prototipo della CBDC che Taiwan testerà non utilizzerà la tecnologia blockchain o i contratti intelligenti, segnerà un approccio unico al panorama della finanza digitale nel paese.
Yang ha recentemente rivelato che invece di fare affidamento sulla tecnologia blockchain, il sistema di valuta digitale della banca centrale sarà implementato attraverso la piattaforma di scrip digitale del Ministero degli affari digitali.
Si tratta di un approccio innovativo che consente una chiara divisione delle responsabilità all’interno dell’ecosistema digitale, ha affermato Yang.
Sfruttare l'infrastruttura finanziaria esistente per CBDC
Il Ministero degli Affari Digitali supervisionerà la distribuzione dei voucher digitali, mentre la banca centrale sarà responsabile della gestione delle transazioni finanziarie una volta che gli utenti spenderanno questi voucher. Questa strategia non solo semplifica il processo, ma sfrutta anche l’infrastruttura finanziaria digitale esistente del governo.
D'altro canto, anche se non è stata ancora confermata una data ufficiale per il lancio o l'inizio del test pilota della futura CBDC, le autorità hanno indicato che questi potrebbero iniziare alla fine di quest'anno o all'inizio del 2025. Secondo dichiarazioni, Lo stesso sistema di voucher digitale potrebbe iniziare la sua fase di test in agosto ed essere operativo in ottobre, fungendo da “riscaldamento” per l’eventuale implementazione della CBDC.
Questo Movimiento verso una CBDC arriva in un momento in cui Taiwan sta facendo progressi significativi nella regolamentazione delle criptovalute.
Taiwan si prepara a regolamentare le criptovalute
Il presidente della Commissione di vigilanza finanziaria (FSC) del paese, Jin-Lung Peng, ha annunciato l'intenzione di proporre una legge speciale per le criptovalute entro la metà del prossimo anno. Questa legislazione mira a creare un quadro normativo completo per il mercato delle criptovalute di Taiwan, che finora ha operato in gran parte senza normative specifiche.
Attualmente, la FSC richiede ai fornitori di servizi di criptovaluta di rispettare le leggi antiriciclaggio (AML) e know-your-customer (KYC), ma un quadro giuridico dedicato al settore delle criptovalute offrirebbe maggiore chiarezza e supervisione, nonché un maggiore sviluppo opportunità per il mercato e i suoi partecipanti.
Tutte queste iniziative legate alla regolamentazione delle criptovalute dimostrano un approccio sfaccettato alla regolamentazione dello spazio crittografico nel paese, incoraggiando al contempo l'innovazione tecnologica.
Secondo gli esperti, l’implementazione di un quadro normativo completo per le criptovalute a Taiwan avrà diversi effetti positivi per gli utenti, fornendo maggiore protezione agli investitori, mitigando le frodi e combattendo le attività illecite. Allo stesso modo, anche gli utenti trarrebbero vantaggio da una maggiore chiarezza e supervisione del mercato, aumentando la fiducia nel settore delle criptovalute nel suo insieme.