Paolo Ardoino parla degli usi dell'USDT, oltre al trading e ai trasferimenti

Paolo Ardoino parla degli usi dell'USDT, di più

Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha sottolineato che i casi d'uso della sua stablecoin USDT si estendono alle economie in crisi. 

In una recente intervista su “CoinDesk Spotlight”, il CEO di Tether ha condiviso la sua visione sul ruolo cruciale che USDT, attualmente la stablecoin più capitalizzata e utilizzata al mondo, svolge nelle economie con elevata inflazione e scarse strutture finanziarie.

Accompagnato da Tom Farley, CEO di Bullish, Ardoino ha sottolineato che le applicazioni dell'USDT vanno ben oltre il commercio e i trasferimenti di valore, posizionando la stablecoin come un elemento fondamentale all’interno dell’attuale sistema finanziario globale.

USDT è diventato un paradiso per gli utenti 

Durante il suo conversazione, Ardoino ha sottolineato la crescente necessità di stablecoin come USDT nei paesi che affrontano crisi economiche, come Argentina e Türkiye. In queste nazioni, dove le valute locali soffrono di elevata volatilità e svalutazione, l’USDT viene presentato come una valida alternativa, che ha portato la stablecoin a diventare un “salvavita” o un rifugio sicuro per gli utenti. 

Secondo Ardoino, prima dell’adozione diffusa dell’USDT, i cittadini di questi paesi non avevano molte alternative per accedere ai dollari statunitensi, una situazione che limitava la loro capacità di salvare e proteggere le transazioni. Ora, grazie allo sviluppo e alla diffusione delle stablecoin, è molto più semplice per le persone accedere al dollaro e proteggere il proprio potere d’acquisto. 

“L’USDT funziona molto meglio fuori dagli Stati Uniti”disse Ardoino. 

Il CEO di Tether ha sottolineato che negli Stati Uniti esistono molteplici livelli di trasporto del dollaro, come banche, carte di credito e applicazioni di pagamento, tra gli altri. Tuttavia, nelle economie emergenti o in crisi, i sistemi finanziari sono spesso inefficaci. Ciò ha reso l’USDT uno strumento essenziale per la stabilità economica e il risparmio di valore dei cittadini. 

Con tutto ciò, Ardoino ha evidenziato l’importanza e l’utilità dell’USDT nei mercati emergenti, che va oltre l’essere semplicemente un mezzo di scambio di valore, ma è anche diventato un rifugio finanziario per coloro che cercano di preservare la propria ricchezza economica e stabilità.

La più grande stablecoin del mondo

Ardoino ha inoltre sottolineato che l'utilità della sua stablecoin nelle economie emergenti l'ha resa la più grande stablecoin sul mercato, con una capitalizzazione attuale di oltre 119.300 miliardi di dollari. Nel mercato generale delle criptovalute, USDT è posizionato come il terzo asset digitale più grande, dopo Bitcoin ed Ethereum. 

Capitalizzazione di mercato delle 5 principali criptovalute nell'ecosistema blockchain.
Capitalizzazione di mercato delle 5 principali criptovalute nell'ecosistema blockchain.
Fonte: CoinMarketCap 

D’altro canto, Ardoino ha discusso delle varie reti blockchain in cui vengono emessi USDT e delle differenze esistenti nei costi di transazione. Attualmente, più della metà dell'offerta circolante di USDT, circa 61.000 miliardi di dollari, è stata emessa sulla rete Tron, seguita dalla blockchain di Ethereum, con circa 54.000 miliardi di dollari in USDT. La prima di queste reti, Tron, offre agli utenti commissioni molto più basse rispetto a Ethereum, il che è stato fondamentale per l’adozione della stablecoin nelle economie a basso reddito. 

«Immaginiamo qualcuno che viva ad Haiti e guadagni 1,34 dollari al giorno. "Come puoi permetterti di pagare $ 5 in commissioni di transazione?"- chiese Ardoino.

Ardoino ha sottolineato che ogni centesimo conta e che, mentre su Ethereum le tariffe del gas possono aggirarsi in media intorno ai 14,60 dollari, su Tron sono solo di circa 20 centesimi, cosa che ha reso più semplice per gli utenti effettuare transazioni senza il timore che i costi impediscano loro di accedere ai servizi di base. servizi finanziari.

Il sostegno finanziario di USDT

Un altro aspetto chiave affrontato da Ardoino durante l'intervista è stato il sostegno finanziario della stablecoin e della sua società Tether, che in passato è stato messo sotto esame. Tether attualmente accumula più di 100.000 miliardi di dollari in titoli del Tesoro, fornendo a USDT una solida base e garantendone la convertibilità in dollari sul mercato. 

“USDT e Tether sono i migliori amici del dollaro USA”, ha affermato il CEO della società, sottolineando come la sua crescente partecipazione al mercato dei titoli del Tesoro contribuisce a garantire la stabilità del sistema finanziario globale. 

Le recenti dichiarazioni di Ardoino sottolineano un cambiamento nella percezione delle stablecoin, che ora sono viste come strumenti vitali per l'inclusione finanziaria e la stabilità economica. Nel caso dell’USDT, la stablecoin acquisirà maggiore importanza nel sistema finanziario globale poiché continua ad evolversi e a fornire alle persone maggiore stabilità e fiducia. 

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