Gli ETF sui memecoin Dogecoin, Bonk e Trump raggiungono la SEC

Gli ETF sui memecoin Dogecoin, Bonk e Trump raggiungono la SEC

Con l'inizio del secondo mandato di Trump, le richieste di ETF per memecoin e criptovalute come Dogecoin, Bonk e TRUMP hanno raggiunto la SEC. Il mercato è pronto per un nuovo panorama di investimenti in criptovalute?

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha ricevuto una nuova ondata di richieste di fondi negoziati in borsa in criptovaluta, con una mossa che riflette la crescente influenza dei memecoin nel mercato finanziario. 

Le società di investimento Osprey Funds e Rex Shares hanno presentato domanda all'agenzia federale per lanciare nuovi ETF basati su criptovalute come Dogecoin, Bonk e il memecoin TRUMP appena lanciato. Questo evento coincide con l'inizio del secondo mandato di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti, un contesto politico che ha generato grandi aspettative sul futuro della regolamentazione delle criptovalute.

Il boom degli ETF crypto e l’arrivo dei memecoin

Il successo degli ETF Bitcoin approvati nel 2024 ha segnato una pietra miliare nel settore delle criptovalute, aprendo le porte a una nuova ondata di prodotti finanziari. Tuttavia, la novità questa volta sta nell’inclusione dei memecoin, un tipo di criptovaluta che, nonostante sia nata come uno scherzo su Internet, ha conquistato un posto rilevante nel mercato.

Dogecoin, creato nel 2013 come parodia di Bitcoin, è riuscito ad affermarsi come una delle criptovalute più popolari, anche grazie al supporto di figure come Elon Musk. Da parte sua, Bonk, una memecoin basata sulla rete Solana, ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi mesi. E poi c’è TRUMP, il memecoin lanciato dallo stesso presidente americano, che in pochi giorni ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 15.000 miliardi di dollari.

La presentazione degli ETF per queste criptovalute non riflette solo la loro popolarità, ma anche un cambiamento nella percezione tra gli investitori istituzionali, che sembrano disposti a esplorare opportunità in asset precedentemente considerati troppo volatili o speculativi.

Trump rafforza l’ottimismo sulle criptovalute

Il secondo mandato di Donald Trump, iniziato il 20 gennaio 2025, è segnato dalle aspettative nel mondo delle criptovalute. Durante la sua campagna elettorale, il politico repubblicano ha promesso di promuovere un ambiente favorevole alle criptovalute, compresa la creazione di una riserva strategica nazionale di Bitcoin. Queste dichiarazioni hanno alimentato un rally del mercato, portando Bitcoin a superare i 100.000 dollari per la prima volta nella storia, nel novembre 2024.

Tuttavia, nel suo primo giorno in carica, Trump non ha menzionato le criptovalute nel suo discorso né ha firmato alcun atto esecutivo relativo al settore. Ciò ha generato una certa incertezza tra gli investitori, anche se molti continuano a sperare che il presidente mantenga le sue promesse nei prossimi mesi.

In questo contesto, le richieste degli ETF per i memecoin arrivano in un momento chiave. Le società Osprey Funds e Rex Shares hanno presentato le loro proposte il secondo giorno del mandato di Trump, suggerendo che gli operatori del mercato sono disposti a testare i limiti della nuova amministrazione.

Alla fine di dicembre, Nato Geraci, presidente di ETF Store, si era chiesto quali sarebbero state le prime aziende a presentare domanda per il lancio di un ETF spot basato su Dogecoin.

Quali sono queste richieste di ETF?

Le proposte depositate presso la SEC includono sette fondi negoziati in borsa che monitorerebbero la performance delle criptovalute meme come Dogecoin, Bonk e TRUMP, così come di altre importanti criptovalute come XRP e Solana. Secondo i documenti di registrazione, questi prodotti di investimento quotati sarebbero strutturati secondo l’Investment Company Act del 1940, un approccio simile a quello utilizzato negli ETF futures su criptovalute.

James Seyffart, analista dell’ETF di Bloomberg, ha sottolineato che queste proposte sono “uniche e nuove” nella loro struttura. L'analista ha commentato in una pubblicazione su X che "avranno una combinazione di derivati, asset e una filiale a Cayman che manterrà gli asset". 

fonte: X – @JSeyff

Sfide normative sulle criptovalute

Sebbene la presentazione di questi ETF rappresenti una novità, la loro approvazione non sarà un compito facile. La SEC è stata tradizionalmente cauta nei confronti dei prodotti basati su criptovaluta e i memecoin aggiungono un ulteriore livello di complessità. TRUMP, ad esempio, è in circolazione solo da pochi giorni, il che rende difficile valutare la sua stabilità e vitalità a lungo termine.

Inoltre, i memecoin sono noti per la loro volatilità e natura speculativa. Dogecoin, ad esempio, ha registrato fluttuazioni estreme del suo prezzo, il che potrebbe sollevare preoccupazioni sulla protezione degli investitori, uno degli obiettivi principali della SEC.

Tuttavia, nonostante le sfide, i sostenitori di queste proposte sostengono che gli ETF potrebbero offrire agli investitori un modo più sicuro e regolamentato per partecipare al mercato dei memecoin, attirando un pubblico più ampio e riducendo alcuni dei rischi associati al trading diretto di criptovalute.

Cosa significa questo per il mercato delle criptovalute?

L’arrivo degli ETF su memecoin alla SEC rappresenta una pietra miliare importante per il settore delle criptovalute. Da un lato, riflette la maturità del mercato, che è passato dall’essere una nicchia per gli appassionati a uno spazio attraente per gli investitori istituzionali. D’altro canto, solleva interrogativi sul futuro dei memecoin e sul loro ruolo nell’ecosistema finanziario.

Se la SEC approverà queste applicazioni, potrebbe aprire la porta a una nuova ondata di prodotti finanziari basati sulla criptovaluta, inclusi altri memecoin e asset digitali meno convenzionali. Ciò, a sua volta, potrebbe favorire l’adozione di massa delle criptovalute, sebbene potrebbe anche aumentare i rischi per gli investitori meno esperti.

Per ora, queste proposte riflettono solo la crescente influenza dei memecoin sul mercato e la volontà degli attori istituzionali di esplorare nuove opportunità.

Sebbene la loro approvazione non sia garantita, sembra che i memecoin siano qui per restare e il loro impatto sul mercato finanziario potrebbe essere più significativo di quanto molti immaginino.