La CFTC incoraggia l'uso delle criptovalute come garanzia nei mercati finanziari

La CFTC incoraggia l'uso delle criptovalute come garanzia nei mercati finanziari

La CFTC sta valutando l'avvio di un programma pilota per l'utilizzo di asset digitali come garanzia nei mercati finanziari. 

Secondo la dichiarazione rilasciata dall'agenzia, Ripple sarà uno dei principali partecipanti a questa iniziativa, che mira a integrare stablecoin e altre criptovalute nella finanza tradizionale, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e mitigare i rischi.

La CFTC ha affermato di essere interessata a esplorare il potenziale delle garanzie tokenizzate per migliorare l'efficienza e ridurre i ritardi di regolamento, un problema comune nei derivati ​​tradizionali. La presidente ad interim della CFTC Caroline Pham ha annunciato che questo programma pilota si concentrerà sulle “garanzie non monetarie tokenizzate” nelle attività di negoziazione e compensazione, con particolare attenzione alla fattibilità delle stablecoin.

COMMERCIO CON LE STABLECOIN

Il lancio di questo progetto pilota da parte della CFTC potrebbe aprire la strada a un maggiore riconoscimento e adozione delle criptovalute da parte degli investitori istituzionali e fungere da sandbox normativo negli Stati Uniti.

La CFTC esplorerà i titoli tokenizzati

La mossa della CFTC arriva in un momento in cui le criptovalute cercano maggiore chiarezza normativa e una più profonda integrazione con la finanza tradizionale. La tokenizzazione delle garanzie offre la promessa di una liquidazione pressoché istantanea, che potrebbe ridurre significativamente i rischi associati ai requisiti di margine nei derivati. Tradizionalmente, fornire garanzie non monetarie comporta ritardi nella liquidazione, ma gli asset tokenizzati potrebbero rimuovere questo ostacolo, consentendo una mobilitazione più rapida ed efficiente degli asset.

Secondo il presidente ad interim della CFTC, il lancio di questo pilota risponde a una raccomandazione avanzata lo scorso anno dalla sottocommissione sui mercati delle attività digitali, relativa all'espansione dell'uso di garanzie non monetarie tramite la tecnologia di registro distribuito (DLT) o blockchain.  

Nel novembre 2024, questo sottocomitato consultivo della CFTC ha raccomandato l'adozione di garanzie tokenizzate non in contanti ai fini del margine, concludendo che non erano necessarie modifiche normative o regolamentari. Questo sostegno ha aperto la strada all'attuale forum dei CEO delle criptovalute, in cui i principali progetti crittografici come Ripple sono stati invitati a discutere l'uso delle stablecoin come garanzia non monetaria. 

La CFTC ritiene che le stablecoin siano simili ai fondi del mercato monetario, rendendole candidate ideali per questo progetto pilota. Inoltre, è stato suggerito che i tipi di garanzia potrebbero includere obbligazioni della Banca Mondiale, titoli di Stato, debiti aziendali e oro.

Il ruolo chiave di Ripple

La scelta di Ripple come partecipante chiave di questo progetto pilota non sorprende, data la sua comprovata esperienza di collaborazione con enti regolatori e decisori politici. Ripple ha lavorato attivamente per dare forma all'ecosistema delle criptovalute e la sua partecipazione al progetto pilota della CFTC rafforza la sua posizione di importante contributore ai dibattiti sull'adozione e la regolamentazione di queste risorse digitali. 

Inoltre, il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha mantenuto stretti legami con l'amministrazione Trump, il che potrebbe agevolare ulteriormente l'integrazione delle risorse digitali nel sistema finanziario statunitense.

D'altro canto, l'iniziativa della CFTC è in linea anche con i piani di Ripple di concentrarsi sull'utilità nel mondo reale. Garlinghouse ha espresso entusiasmo per la notevole crescita che la sua piattaforma potrebbe sperimentare quest'anno, trasformando l'ecosistema finanziario concentrandosi sull'utilità reale. La recente introduzione della stablecoin di Ripple, RLUSD, potrebbe rappresentare una risorsa preziosa nel programma della CFTC, in quanto la stablecoin potrebbe fungere da catalizzatore per un’ulteriore adozione di asset digitali e fornire un quadro per future innovazioni nello spazio crittografico.

Ripensare il futuro della finanza digitale

Questo programma pilota è fondamentale per integrare le risorse digitali nel sistema finanziario statunitense. Concentrandosi sulle garanzie tokenizzate, le autorità stanno esplorando come le stablecoin e altri asset digitali possano migliorare l'efficienza del mercato, mitigando al contempo i rischi. La partecipazione del CEO Forum indica un approccio collaborativo per affrontare le preoccupazioni normative, essenziale per promuovere l’innovazione e la crescita responsabile nel settore delle risorse digitali.

Si prevede che questa nuova iniziativa della CFTC aprirà la strada a linee guida più strutturate sull'uso delle attività digitali nei mercati finanziari, il che potrebbe portare a una più ampia adozione da parte degli investitori istituzionali. Inoltre, l'adozione di questo approccio proattivo da parte dell'agenzia potrebbe influenzare significativamente i piani degli Stati Uniti di posizionarsi come leader nella regolamentazione delle criptovalute, attraendo investimenti e promuovendo l'innovazione nel settore finanziario.

In breve, questo nuovo progetto pilota rappresenta un passo significativo verso l'integrazione delle criptovalute nella finanza tradizionale.