Google ha presentato un'infrastruttura innovativa chiamata GCUL, che aprirà la strada a servizi bancari più efficienti e flessibili.
Google Cloud Universal Ledgero GCUL È l'acronimo di "API-based Payments and Banking", una nuova infrastruttura progettata per trasformare il modo in cui gli istituti finanziari gestiscono e automatizzano i pagamenti e i servizi bancari.
Questa nuova infrastruttura, che si trova in fase pilota all'interno di una rete di test privata, mantiene un chiaro focus sulla programmazione utilizzando contratti intelligenti scritti in Pythone propone di semplificare e modernizzare l'attuale complessa infrastruttura finanziaria integrando la tecnologia dei registri distribuiti con le funzionalità del cloud.
Il suo sviluppo promette di facilitare l'automazione e la gestione delle risorse digitali, offrendo al contempo una piattaforma scalabile e altamente interoperabile per banche, fintech e altri istituti finanziari, al fine di ottimizzare le proprie operazioni e accelerare l'innovazione. Pertanto, in un settore costantemente alla ricerca di un miglioramento dell'efficienza, una riduzione dei costi e un'esperienza utente migliore, GCUL potrebbe posizionarsi come motore strategico per la definizione di un nuovo standard nei servizi finanziari programmabili.
Crea il tuo account gratuito e fai trading di asset digitaliGCUL, il nuovo motore di pagamenti digitali di Google Cloud
Google Cloud Universal Ledger rappresenta un'evoluzione significativa nell'infrastruttura bancaria digitale, combinando la robustezza di un registro distribuito con la flessibilità di una piattaforma cloud.
Basata su un'architettura che consente di registrare le transazioni in modo immutabile e distribuito, questa nuova infrastruttura funzionerà come un libro mastro universale dove più partecipanti possono operare con trasparenza e sicurezza, senza sacrificare prestazioni o sicurezza. La sua struttura distribuirà le informazioni sui servizi bancari e di pagamento tra nodi replicati, garantendo elevata disponibilità e resilienza ai guasti.
Tuttavia, in un pubblicazione Di recente, Google ha affermato che la proposta GCUL va oltre la semplice registrazione: incorporerà un API singola unificare l'accesso a diverse attività finanziarie, separando la logica aziendale dalla complessità tecnologica. Ciò significa che, anziché moltiplicare integrazioni e sistemi, le istituzioni saranno in grado di gestire le proprie operazioni finanziarie automatizzate da un'unica interfaccia standard e scalabile.
L'obiettivo principale di questo sviluppo è ridurre l'attrito operativo che storicamente ha gravato sui processi bancari, facilitando la riconciliazione, la verifica e l'interoperabilità in un ecosistema in crescita di asset digitali, tra cui valute fiat, stablecoin e persino asset tokenizzati.
In sostanza, GCUL è un motore progettato per rendere i pagamenti digitali non solo rapidi e sicuri, ma anche profondamente programmabili e adattabili alle mutevoli esigenze del settore finanziario globale.
Contratti in Python e automazione finanziaria
Una delle caratteristiche più notevoli di GCUL è il supporto per contratti programmabili scritti in Python, uno dei linguaggi di programmazione più accessibili, versatili e ampiamente adottati al mondo. Questa scelta non è casuale: Python consente agli sviluppatori finanziari di progettare e implementare complesse logiche di pagamento e servizi bancari automatizzati con codice semplice, chiaro ed efficiente.
Bit2Me: la tua piattaforma di accesso per i pagamenti in criptovalutePertanto, l'infrastruttura GCUL consentirà la creazione, l'esecuzione e la convalida di contratti intelligenti che agiscono in tempo reale per verificare le condizioni, autorizzare le transazioni e gestire le risorse senza intervento umano.
Grazie a questa capacità, processi come pagamenti ricorrenti, liquidazioni immediate, gestione delle garanzie e distribuzione di interessi o commissioni possono essere completamente pianificati, riducendo i cicli operativi e aumentando la precisione. Inoltre, la compatibilità con diverse classi di asset digitali consentirà alle istituzioni di sperimentare nuovi modelli di business ed ecosistemi finanziari, integrando tutto, dai conti tradizionali ai token di asset o alle valute digitali emesse dalle banche centrali.
L'attenzione su Python apre inoltre le porte a una comunità di sviluppatori ampia e consolidata, che faciliterà l'adozione, la manutenzione e l'evoluzione di contratti a lungo termine. L'infrastruttura di GCUL, supportata da questa base tecnologica, consoliderà un hub di automazione finanziaria in grado di rispondere rapidamente alle esigenze normative, di mercato e degli utenti con una flessibilità mai vista prima nelle soluzioni bancarie tradizionali.
Consolidare la legittimità globale della tecnologia crittografica
Per la comunità crypto, lo sviluppo di GCUL è più di un'innovazione tecnica: è una dichiarazione strategica che consolida l'adozione istituzionale della tecnologia blockchain e ne ridefinisce il ruolo nell'infrastruttura finanziaria globale. Google, uno dei giganti tecnologici più riconosciuti al mondo, sta investendo in un'infrastruttura blockchain creata appositamente per il settore finanziario, concentrandosi su applicazioni pratiche, governance chiara e conformità normativa.
Pertanto, questo sviluppo segna una svolta nell'ecosistema delle criptovalute, offrendo una soluzione che risponde alle esigenze di fiducia, tracciabilità e agilità richieste dai mercati odierni.
In sintesi, GCUL si presenta come il ponte essenziale che collega le promesse del mondo delle criptovalute con le reali esigenze delle istituzioni finanziarie, facilitando un'integrazione molto più fluida e naturale di questa tecnologia nella routine quotidiana della finanza globale.
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