Molto presto, colossi bancari come Santander, BBVA, CaixaBank, Bankia e Banco Sabadell, cinque delle più grandi banche dell’Unione Europea, inizieranno a realizzare test pilota in Spagna sull’euro digitale, la nuova moneta che sarà emessa dal Banca. Centrale Europea.
La principale entità bancaria in Europa, la Banca centrale europea (BCE), inizieranno i test pilota a euro digitale, una valuta digitale emessa dalla banca centrale (Valuta digitale della Banca centrale - CBDC). I test saranno effettuati in Spagna insieme a cinque delle entità bancarie più grandi e importanti della regione e a società di servizi di pagamento come Iberpay. L’introduzione di una valuta digitale nell’ecosistema finanziario della Spagna e dell’Europa ha lo scopo di mantenere la regione in prima linea nell’innovazione e nella trasformazione digitale sperimentata in tutto il mondo.
Da tempo la Bce sta sviluppando i test dell’euro digitale attraverso le banche centrali di Italia e Francia. Ora all'iniziativa aderisce Spagna, che attraverso Iberpay e le banche di Santander, BBVA, CaixaBank, Bankia e Banco Sabadell, inizieranno a testare la moneta digitale. Per i test, Iberpay sarà la società di pagamento incaricata di centralizzare l'iniziativa, grazie al suo track record di successo nel settore. Iberpay riceverà i token emessi dalla Banca Centrale Europea e li distribuirà tra i diversi enti bancari partecipanti al progetto. A loro volta, queste entità distribuiranno i token ai loro clienti e utenti.
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Una corsa tra più nazioni
Grandi potenze come Cina, Giappone, Russia e probabilmente gli Stati Uniti stanno sviluppando una valuta digitale come parte della loro strategia per dominare il sistema finanziario globale. Per questo motivo, l’Unione Europea vede la necessità di sviluppare una valuta digitale che abbia il potenziale per far fronte alle innovazioni presentate da altre nazioni, e che potrebbe mettere in discussione la capacità della regione di garantire la propria stabilità economica.
Una valuta digitale emessa dalla Cina, ad esempio, avrebbe il potenziale di avere un impatto negativo sull’Eurosistema, consentendo l’esecuzione di transazioni monetarie senza il dovuto controllo delle leggi europee, lo stesso di altre iniziative private di valuta digitale, che potrebbero essere fatte con sovranità monetaria pubblica attraverso le sue infrastrutture digitali di ordine globale. Il progetto di valuta digitale di Facebook, Librae altre implementazioni come Alipay y wechat, si presentano come forti concorrenti con il potenziale per posizionarsi come emittenti e gestori di valute private universali.
Per questo motivo, la Banca Centrale Europea è obbligata a emettere la propria valuta digitale; uno che garantisca l’accessibilità della moneta della banca centrale ai cittadini e che garantisca la permanenza della moneta nelle mani dell’entità e non delle società private. Allo stesso modo, l’importanza dell’emissione di un euro digitale gioca un ruolo fondamentale all’interno delle economie europee che hanno ogni giorno meno contanti disponibili per effettuare i pagamenti.
Importanza dell’euro digitale
Un euro digitale faciliterà le transazioni quotidiane, i pagamenti ai rivenditori per gli acquisti, i trasferimenti di denaro tra membri della famiglia e molto altro ancora. La digitalizzazione di questa valuta consentirà di migliorare e ottimizzare l’attuale sistema finanziario, in modo che gli utenti e le entità finanziarie della regione possano effettuare pagamenti immediatamente, spostando istantaneamente denaro tra entità o individui.
Allo stesso modo, l’euro digitale consentirà di effettuare piccole transazioni, anche frazioni di euro se necessario, cosa che non è possibile con la moneta fiat. Il professore di Finanza presso l'ICADE Business School, Luis Garvia, ha sottolineato in un'intervista che uno dei principali vantaggi offerti dall'euro digitale rispetto all'euro fiat è che come unità di conto "conta valori molto piccoli".
L’euro digitale consente inoltre di effettuare transazioni con commissioni molto basse rispetto agli strumenti finanziari tradizionali. Garvía ha anche sottolineato che le transazioni internazionali convenzionali utilizzano meccanismi come Swift, dove il completamento di una transazione può richiedere fino a 2 giorni. Di fronte a questa realtà, il professore di finanza sostiene che “la moneta tradizionale non è agile nei trasferimenti internazionali”, anzi, evidenzia le proprietà vantaggiose della criptovalute e asset digitali per effettuare transazioni immediate con commissioni bassissime.
Possibili effetti dell'euro digitale
Garvía sottolinea che, a causa del potenziale che presentano le risorse digitali, come la possibilità per gli utenti stessi di gestire e controllare il proprio denaro, la figura dell'entità bancaria potrebbe scomparire.
"Poiché il denaro può essere controllato dagli stessi utenti, la funzione di intermediazione delle banche tradizionali scompare."
Secondo l’esperto di finanza, l’emissione di un euro digitale significherà anche un maggiore controllo monetario, cosa che sarà senza dubbio positiva per il sistema e le politiche pubbliche, consentendo una maggiore efficienza e consapevolezza su ciò che facciamo con i nostri soldi. Pertanto, ci sarà una migliore gestione delle nostre risorse e finanze. Nel caso dei singoli utenti, Garvía sottolinea che l'utilizzo dell'euro digitale sarà simile all'utilizzo degli euro tradizionali depositati su un conto bancario, anche se questi potranno essere gestiti via Internet con maggiore facilità e sicurezza rispetto a quelli tradizionali.
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