
La FDIC sta aprendo le porte all'innovazione finanziaria nel settore delle criptovalute, allentando le normative ed eliminando la necessità di previa approvazione da parte delle banche per intraprendere attività legate a questa classe di asset digitali.
La Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) ha annunciato un cambiamento significativo nella sua posizione nei confronti delle criptovalute, eliminare la necessità di ottenere l'approvazione preventiva per le banche sottoposte alla sua supervisione di impegnarsi in attività legate alle criptovalute.
Questa decisione dell'agenzia federale rappresenta un cambiamento nella regolamentazione finanziaria degli Stati Uniti, consentendo alle istituzioni bancarie e finanziarie di esplorare servizi come custodia criptovaluta, la facilitazione di transazioni con asset digitali o anche il integrazione della tecnologia blockchain nelle sue operazioni.
ACQUISTA BITCOINNel complesso, si tratta di un cambiamento normativo che riflette un'evoluzione significativa nella percezione delle criptovalute nel Paese, che risponde anche alle pressioni del mercato e ai progressi tecnologici. Mentre in passato le banche dovevano affrontare un lungo e costoso processo di approvazione, ora possono operare più rapidamente in questo mercato emergente, a condizione che rispettino i requisiti generali di sicurezza e gestione del rischio stabiliti dalla FDIC.
La fine delle restrizioni per le banche con criptovalute
in un lettera di istruzioni Di recente, l'agenzia ha reso noto che sarà eliminato il requisito di pre-approvazione della FDIC per le banche che intendono intraprendere attività legate alle criptovalute. In precedenza, qualsiasi istituto bancario negli Stati Uniti che desiderasse offrire servizi di custodia di Bitcoin, facilitare le transazioni di asset digitali o esplorare la tecnologia blockchain doveva sottoporsi a un approfondito processo di revisione e ottenere l'approvazione normativa.
Questo processo precedente, che poteva rivelarsi lungo e costoso, ha rappresentato un freno significativo all'innovazione, soprattutto per le banche piccole e regionali che non disponevano delle risorse necessarie per orientarsi in un quadro normativo complesso. Tuttavia, con la rimozione di questo ostacolo, come sottolinea la lettera sopra menzionata, le banche possono ora esplorare più rapidamente diversi modelli di business legati alle criptovalute e alle attività digitali.
Ad esempio, una banca comunitaria in Iowa potrebbe progettare e implementare un programma pilota per offrire ai propri clienti la custodia di criptovalute, senza dover affrontare gli stessi livelli di burocrazia esistenti in precedenza. Pertanto, la nuova guida della FDIC non solo consente un maggiore flessibilità, ma anche ridurre i costi e i tempi di implementazione, il che è particolarmente vantaggioso per le entità più piccole che desiderano innovare nella finanza digitale.
PREPARA IL TUO PORTAFOGLIO"La nuova guida, che abroga la FIL-16-2022, chiarisce che le istituzioni supervisionate dalla FDIC possono impegnarsi in attività consentite relative alle criptovalute senza ricevere la preventiva approvazione della FDIC"., ha indicato l'agenzia.
Inoltre, le banche possono scegliere di collaborare con società di custodia specializzate in criptovalute anziché sviluppare internamente l'infrastruttura, il che consente loro di offrire servizi innovativi senza i rischi associati alla creazione di sistemi da zero.
Un cambiamento di politica: dalla sfiducia alla collaborazione per il mercato delle criptovalute
Negli ultimi anni la posizione della FDIC nei confronti delle criptovalute ha subito una notevole trasformazione. Durante la precedente amministrazione, gli atteggiamenti nei confronti delle risorse digitali erano ambigui: diverse agenzie, tra cui la FDIC, la SEC, la CFTC e l'OCC, esprimevano preoccupazione per il loro utilizzo in attività illecite, come il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo.
Tuttavia, sotto la nuova amministrazione di Donald Trump, iniziata il 20 gennaio, La politica americana ha adottato un approccio più proattivo, focalizzato sulla regolamentazione e la supervisione delle criptovalute per proteggere i consumatori, garantire stabilità e accelerare l'innovazione finanziaria. Questo cambiamento è stato determinato dalla crescita esponenziale del mercato delle criptovalute, dalla crescente domanda da parte di investitori al dettaglio e istituzionali e dalla crescente pressione dei legislatori affinché stabiliscano un quadro normativo chiaro.
In questo contesto, la decisione della FDIC di consentire alle banche di svolgere attività legate alle criptovalute senza previa autorizzazione riflette questo cambiamento di politica. Sebbene l'agenzia non offra un supporto incondizionato alle criptovalute, ne riconosce il potenziale per trasformare il sistema finanziario. Allo stesso tempo, la FDIC sta lavorando a stretto contatto con altre agenzie di regolamentazione, come la Federal Reserve e l'Office of the Comptroller of the Currency, per sviluppare un quadro normativo coerente e completo.
COMMERCIO CON LE STABLECOINTravis Hill, presidente ad interim della FDIC, ha riconosciuto che Il precedente approccio del governo alle criptovalute era "imperfetto" e le agenzie stanno ora cercando di bilanciare l'innovazione con la gestione del rischio per garantire che le banche possano esplorare nuove opportunità senza compromettere la sicurezza e la solidità del sistema finanziario.
"Con l'azione odierna, la FDIC volta pagina rispetto all'approccio imperfetto degli ultimi tre anni.
Spero che questo sia uno dei tanti passi che la FDIC intraprenderà per stabilire un nuovo approccio al modo in cui le banche possono impegnarsi in attività legate alle criptovalute e alla blockchain, in conformità con gli standard di sicurezza e solidità"., ha affermato Hill.
L'adozione e la regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti
La rimozione delle restrizioni da parte della FDIC, che si aggiunge alla precedente flessibilità dell'OCC nei confronti delle risorse digitali, potrebbe accelerare l'adozione delle criptovalute negli Stati Uniti. Consentendo alle banche di offrire servizi relativi alle attività digitali, L'accesso alle criptovalute è aperto a un pubblico più ampio, compresi coloro che fino ad ora erano restii a utilizzare exchange o portafogli digitali.
Ora il cittadino medio potrebbe sentirsi più a suo agio nell'acquistare e conservare Bitcoin tramite la propria banca locale. Allo stesso modo, un'azienda che cerca di diversificare la propria tesoreria potrebbe decidere di investire in criptovalute se sa di farlo tramite una banca supervisionata dalla FDIC.
Inoltre, questo aumento della domanda di criptovalute potrebbe promuovere lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi correlati, come prestiti garantiti da criptovalute o conti di risparmio denominati in Bitcoin o altre valute digitali. Inoltre, la disponibilità di servizi di assicurazione sui depositi per le criptovalute, sebbene non ancora implementati, potrebbe aumentare ulteriormente la fiducia degli investitori.
SOLANA ACQUISTAPertanto, la decisione della FDIC di rimuovere le precedenti restrizioni sulle attività in criptovaluta nelle banche segna una pietra miliare significativa nell'adozione di asset digitali nel Paese. Questo cambiamento riflette l'evoluzione della posizione delle autorità di regolamentazione che cercano di bilanciare l'innovazione con la gestione del rischio e di aprire nuove opportunità per costruire un sistema finanziario più innovativo, efficiente e accessibile a tutti.
Gli investimenti in criptovalute non sono completamente regolamentati, potrebbero non essere adatti agli investitori al dettaglio a causa dell'elevata volatilità e sussiste il rischio di perdere tutti gli importi investiti.



