Il settore della pesca spagnolo, un settore con un potenziale di crescita straordinario, sta investendo nella tecnologia blockchain per migliorare la tracciabilità e la sostenibilità di questo settore produttivo nel paese.  

La Spagna produce, in media, circa il 20% di tutta la produzione ittica dell’Unione Europea, più di 940.600 tonnellate di pesce fresco all'anno e una fatturazione di 2.147 milioni, Secondo segnalare della Confederazione spagnola della pesca (Cepesca). Tuttavia, questo settore deve affrontare grandi sfide, che vanno da una flotta peschereccia obsoleta, alla pesca illegale e alla mancanza di manodopera giovane che voglia partecipare a questo settore. Di conseguenza, nonostante il potenziale della Spagna in questo settore, la produzione ne ha risentito negli ultimi anni. 

Di conseguenza, la Confederazione spagnola della pesca (Cepesca) presenta un ambizioso piano di investimenti; il cui scopo è trasformare, riattivare e ottimizzare il settore della pesca nel Paese. Per raggiungere questo obiettivo la Confederazione investirà notevoli risorse nella tecnologia blockchain e Intelligenza Artificiale che sarà destinata a trasformare il settore in un periodo di 3 anni, a partire dal 2021 e terminando nel 2023. L'investimento rientra nel piano Piano di ripresa del settore agroalimentare e della pesca del Paese, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione, e che si concentra sulla transizione ecologica, la trasformazione digitale, l’uguaglianza di genere e la coesione sociale.

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142 milioni per la blockchain

Per la trasformazione digitale, la Confederazione disporrà di 142 milioni di euro per la realizzazione di un’infrastruttura digitale, basata su blockchain, che consenta la registrazione e il controllo dell’intera filiera del settore e che ne garantisca la tracciabilità, oltre ad attuare un programma di ridurre l’inquinamento marino e promuovere la telemedicina in tutto l’asse di pesca della Spagna. In totale, il piano di Cepesca prevede 381 milioni di euro destinati a rendere il settore della pesca spagnolo resiliente, competitivo e sostenibile. 

Un'iniziativa che nasce in Galizia

Il segretario generale di Cepesca, Javier Garat, sottolinea che in Galizia, dove si trova uno dei principali porti europei di pesca del fresco, l'età media supera i 40 anni e che il ricambio generazionale per questo settore rappresenta uno dei maggiori limiti allo sfruttamento della pesca. Pertanto, il progetto dell'organizzazione è anche finalizzato ad attrarre e reclutare manodopera giovane attraverso la generazione di occupazione e valore. 

Allo stesso modo, il consulente Deloitte, che ha partecipato alla progettazione del piano Cepesca, sottolinea che per rilanciare davvero il settore e renderlo sostenibile, il percorso deve portare verso la trasformazione digitale, sfruttando tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie in via di sviluppo per la semplificazione e l'ottimizzazione dei processi produttivi. processi. In questo modo, sottolinea il consulente, si potrà raggiungere lo sviluppo e la sostenibilità delle attività di pesca e si potrà realizzare una coesione sociale che garantisca la continuità del settore della pesca. 

In questo piano, Blockchain e Intelligenza Artificiale garantiranno la tracciabilità dei prodotti della pesca e la gestione dei dati. Allo stesso modo, entrambe le tecnologie consentiranno alle flotte pescherecce di essere collegate direttamente con gli operatori a terra e con il resto della catena del valore. Inoltre, Blockchain e Intelligenza Artificiale consentiranno l’attuazione di un piano di formazione e azione per ridurre al minimo l’inquinamento marittimo, con formazione accessibile per gli equipaggi e il personale situato a terra.

Fish World trace, la piattaforma digitale per il settore della pesca

In Galizia è già in fase di sviluppo un’iniziativa innovativa che mira a promuovere la sostenibilità del settore della pesca attraverso le nuove tecnologie. Pista del mondo dei pesci è una piattaforma digitale supportata da Blockchain, Intelligenza Artificiale e Internet of Things (IoT), che consente ai consumatori di avere accesso all'origine dei prodotti della pesca e alle aziende di avere accesso a informazioni accurate e di qualità, che consentono loro di operare in modo più efficiente con i propri clienti e con l’ambiente.

Questa piattaforma consente di gestire la catena di fornitura; gestire le certificazioni di processo e i controlli di qualità; visualizzare la tracciabilità dei prodotti della pesca tramite codici QR; automatizzare i processi manuali; migliorare la sicurezza delle informazioni; monitorare in modo efficiente gli avvisi alimentari; ottimizzare, controllare e risparmiare sui costi operativi e di produzione; valorizzare l’immagine delle aziende e molto altro ancora, tutto questo garantendo la massima trasparenza, veridicità e immutabilità grazie alle potenzialità della tecnologia blockchain.

Altri casi d’uso della blockchain in Spagna quest’anno

Oltre al settore della pesca, anche altri settori stanno iniziando a innovare nella blockchain. Ad esempio, l'importatore di vino Da Maison Selezioni è stato uno dei primi ad aderire alla piattaforma blockchain IBM, VinAssure, che permette a produttori e consumatori di conoscere l'intera filiera dei vini e, quindi, verificarne la qualità. 

Per conoscere o verificare l'origine di una bottiglia di vino, i consumatori dovranno solo scansionare il codice QR e avranno accesso a tutta la sua filiera. Ad oggi, fanno parte di questa piattaforma molte delle cantine più riconosciute della Spagna, come La Rioja, Navarra, Paesi Baschi, Asturie, Andalusia, Galizia, Catalogna, Castilla y León e Maiorca. 

Un’altra industria spagnola che sta innovando nella blockchain è quella delle ferrovie e dei porti. In questi, la tecnologia blockchain consente di registrare e controllare in modo efficiente le informazioni logistiche. A novembre, il governo spagnolo, insieme all’Agenzia statale dei porti, all’ADIF e al Ministero dei trasporti, della mobilità e dell’Agenda urbana, ha stanziato un totale di 2,7 milioni di euro per la creazione di una piattaforma digitale nazionale, basata su blockchain, che integri tutte le informazioni sui attività di trasporto merci e logistica in Spagna.

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