
L'8 ottobre è entrato in vigore nel Regno Unito un nuovo regime di pubblicità finanziaria per le criptovalute. Come si sono adattate le aziende del settore cripto a questo nuovo quadro normativo?
Il Regno Unito si sta preparando a diventare un nuovo polo finanziario globale per le risorse digitali, che riconosce il potenziale dirompente delle criptovalute e si muove verso l'innovazione, affrontando il futuro digitale.
Per raggiungere questo obiettivo, il Paese sta creando un ambiente normativo che favorisca lo sviluppo delle attività digitali, ma che garantisca anche la stabilità finanziaria e assicuri la tutela degli investitori al dettaglio.
A tal fine, il mese scorso è entrata in vigore nel Regno Unito una nuova regolamentazione pubblicitaria rivolta alle criptovalute, volta a prevenire i rischi a cui gli investitori potrebbero andare incontro quando investono in questa classe di attività.
Sebbene la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito riconosca che sono gli investitori a decidere se investire o meno in criptovalute, il nuovo regime normativo per le promozioni finanziarie per le criptovalute incoraggia le aziende del settore a rivelare il rischio implicito nell'investimento in queste risorse digitali, richiedendo che le aziende presentare i propri prodotti e servizi di criptovalute nel modo più chiaro e trasparente possibile, in modo che gli investitori possano prendere decisioni più efficaci basate su informazioni corrette e accurate.
L'autorità sottolinea che il nuovo standard pubblicitario per le criptovalute nel Regno Unito getta le basi per le aziende di questo settore emergente adottare un approccio olistico considerando i modi in cui presentano e promuovono i loro prodotti e servizi di asset digitali ai consumatori del Paese.
Le aziende rispettano la norma e limitano le promozioni di criptovalute agli investitori del Regno Unito.
Le società di criptovalute si stanno preparando ad adeguarsi al nuovo regime di promozioni finanziarie del Regno Unito, in vista della sua attuazione prevista per ottobre.
Ad esempio, PayPal ha sospeso le vendite di criptovalute nel Regno Unito fino all'inizio del 2024., al fine di adattarsi alle nuove normative sulla pubblicità delle criptovalute nel Paese. La società ha riferito ad agosto che i suoi clienti nel Regno Unito possono ancora detenere criptovalute sui loro conti, nonostante la misura annunciata.
Allo stesso modo, le piattaforme di scambio di criptovalute, che operano in tutto il mondo, hanno adottato misure per bloccare i loro siti web ai consumatori del Regno Unito.
Il nuovo regime di promozione finanziaria del Paese per le criptovalute stabilisce che le aziende con una presenza globale devono monitorare attentamente la portata delle loro campagne e strategie di marketing rivolte agli investitori all'estero, in modo da non violare le normative vigenti nel Paese.
Secondo la FCA, le promozioni finanziarie sulle criptovalute non devono necessariamente essere rivolte agli investitori del Regno Unito per essere efficaci. Pertanto, l'autorità suggerisce che le società e gli exchange di criptovalute, imposta un blocco geografico e altri controlli appropriati, che impedirebbe agli utenti del Regno Unito di accedere a prodotti e servizi di criptovaluta che non sono progettati per essere promossi o venduti nel Regno Unito.
Allo stesso modo, sono state installate anche diverse piattaforme di servizi di criptovaluta segnali di avvertimento accattivanti sui loro siti web, che invitano gli utenti e i visitatori a prendersi il tempo per informarsi e analizzare i potenziali rischi a cui vanno incontro quando investono in criptovalute.
Le misure stabilite dalla FCA sono già in fase di adozione da parte della più di 50 aziende che forniscono servizi di criptovalute Secondo l'autorità, sono regolamentate nel Paese. Tuttavia, molte di queste devono anche affrontare problemi di conformità, proprio perché gestiscono le loro attività nel settore delle criptovalute a livello globale.
Riguardo a questa situazione, Matt Sullivan, di Moonpay, ha affermato che la piattaforma si impegna a rispettare il nuovo regime pubblicitario del Regno Unito, ma che attualmente lottare per garantire la conformità di tutti questi nuovi requisiti, quindi è necessario un "periodo di assestamento" per applicare gli aggiornamenti ai prodotti a livello locale, implementare nuovi processi e persino formare il personale.
Allo stesso modo, altre società di criptovalute, come KuCoin, Huobi e Rebuildingsociety, hanno avuto difficoltà ad applicare le nuove regole in vigore nel Regno Unito. Quest'ultima, associata a Binance, è soggetta a restrizioni per quanto riguarda la pubblicazione di annunci pubblicitari di criptovalute nel Paese, mentre KuCoin e Huobi compaiono in una lista di avvertimento. aziende non autorizzate della FCA, insieme ad altre 12.000 aziende e imprese.
Lo standard pubblicitario sulle criptovalute del Regno Unito si allinea all'ASA
D'altra parte, le linee guida stabilite nell'attuale standard pubblicitario per le criptovalute sono allineate con avviso di conformità che l'Advertising Standards Authority del Regno Unito ha pubblicato nel primo trimestre del 2022, affermando che le società di criptovalute non dovrebbero affermare o insinuare che le decisioni di investimento in asset digitali "siano banali, semplici, facili o adatte a tutti".
L'avviso di attuazione dell'ASA ha inoltre affermato che le promozioni sulle criptovalute non devono implicare un senso di urgenza nell'acquistarle, né devono contenere messaggi che inducano gli investitori a pensare che potrebbero perdere l'occasione se non acquistassero in un dato momento.
Secondo le autorità, tutte queste linee guida aiuteranno a garantire che gli investitori abbiano un esposizione sicura e informata alle criptovalute e contribuirà a creare un regime normativo chiaro ed equo che incentivi le società di criptovaluta a investire, innovare e crescere in questo paese.
Il Regno Unito dichiara legale il trading di criptovalute.
Il trading di criptovalute nel Regno Unito è completamente legale dal 29 giugno, quando le normative che regolamentavano le attività finanziarie che coinvolgevano le criptovalute nel Paese furono approvate da Re Carlo III. Da allora, le criptovalute sono state riconosciute come strumenti finanziari, prodotti o investimenti regolamentati in tutto il Paese.
D'altro canto, anche il Financial Services and Markets Act del Regno Unito riconosce le stablecoin come mezzi di pagamento regolamentati nel paese, in modo che queste risorse digitali possano essere utilizzate come valute di pagamento e di scambio di valore.
L'approvazione di questa legge nel Regno Unito ha segnato una pietra miliare significativa per il riconoscimento delle criptovalute, sia nel Paese che a livello globale.
Dal suo sito web, il governo del Regno Unito ha sottolineato che la legge in questione è fondamentale per la sua visione per creare un ambiente normativo chiaro che consenta all'economia delle criptovalute di crescere e di creare un settore dei servizi finanziari nuovo, aperto, sostenibile e tecnologicamente avanzato.
Rishi Sunak, l'attuale Primo Ministro del Regno Unito, ha espresso in uno dei suoi discorsi che le criptovalute aiuteranno il Regno Unito a rimanere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e finanziario.
Come il Regno Unito, anche altre giurisdizioni come Hong Kong, Dubai e Singapore si stanno aprendo alle opportunità offerte dalle risorse digitali e dal settore delle criptovalute in generale.
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