Deutsche Telekom lancia un progetto pilota di mining di Bitcoin alimentato da energia rinnovabile

Deutsche Telekom lancia un progetto pilota di mining di Bitcoin alimentato da energia rinnovabile

Deutsche Telekom, la più grande società di telecomunicazioni europea, ha collaborato con Bankhaus Metzler per lanciare un progetto pilota intitolato Fotosintesi monetaria digitale, che lancerà una nuova infrastruttura di mining Bitcoin alimentata da energia rinnovabile.

Questo progetto pilota, che sarà realizzato presso gli stabilimenti della Riva GmbH Engineering a Backnang (Germania), ha l'obiettivo principale di utilizzare l'energia in eccesso proveniente da fonti rinnovabili, come solare ed eolico, che altrimenti rimarrebbe inutilizzata nella regione, per minare bitcoin. in modo sostenibile ed efficiente. 

Deutsche Telekom estrae Bitcoin con energia rinnovabile

Secondo comunicazione condiviso dalla società di telecomunicazioni, l'hosting delle operazioni di mining delle sue nuove strutture sarà gestito da Metis Solutions GmbH, una società che fornisce soluzioni IT e servizi di consulenza per strutture di mining di criptovalute, mentre la gestione dei dispositivi di mining sarà a carico di Telekom MMS. 

L'azienda di telecomunicazioni ha sottolineato che la sua filiale dedicata alla trasformazione digitale e alle soluzioni sostenibili ha una vasta esperienza nell'infrastruttura Web3 e che ciò sarà fondamentale per poter sfruttare il potere innovativo della tecnologia blockchain nella stabilizzazione delle reti energetiche in Germania.

Nel complesso, la collaborazione tra Deutsche Telekom e Bankhaus Metzler fa parte di uno sforzo più ampio da parte di entrambe le società per esplorare nuove applicazioni della tecnologia blockchain e migliorare la stabilità della rete elettrica in Germania.

Il mining di Bitcoin come stabilizzatore della rete energetica

Da parte sua, oltre al mining sostenibile di Bitcoin, la banca privata di Francoforte approfitterà del progetto pilota insieme a Deutsche Telekom per esplorare altre alternative e opportunità commerciali con gli asset digitali. 

Dal progetto pilota l’azienda fornirà dati ed esperienze che permetteranno di ottimizzare l’utilizzo delle energie rinnovabili nel settore del mining di Bitcoin. Deutsche ha sottolineato che, Con l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è nata l’esigenza di stabilizzare la rete energetica, che si trova ad affrontare sfide dovute alla natura intermittente di queste fonti energetiche. I picchi di produzione energetica, che sono irregolari e dipendono dalle condizioni meteorologiche, richiedono meccanismi o sistemi in grado di bilanciare domanda e offerta, come il mining di Bitcoin. 

In questo contesto, il mining di Bitcoin si presenta come una soluzione praticabile, in cui i minatori possono convertire l’energia in eccesso in risorse che altrimenti andrebbero perse, per estrarre la criptovaluta dalla rete blockchain. Con questo, I minatori di Bitcoin possono creare valore digitale dall’energia rinnovabile inutilizzata

Deutsche ritiene che questo approccio abbia il potenziale per stabilizzare la rete elettrica, a vantaggio dei produttori di energia eolica e dei gestori di impianti fotovoltaici, che spesso incontrano difficoltà nel gestire l’energia in eccesso.

Lo ha osservato Oliver Nyderle, responsabile del Digital Trust e dell'infrastruttura Web3 presso Deutsche Telekom MMS “L’energia in eccesso viene convertita in valori digitali attraverso i minatori”, che consente di assorbire le fluttuazioni nella produzione di energia. Ad oggi, i miner di paesi come gli Stati Uniti e la Finlandia hanno implementato con successo iniziative simili, garantendo la stabilizzazione energetica attraverso i miner di criptovaluta, considerati consumatori flessibili di energia.

Grazie alla struttura delle reti blockchain pubbliche, come Bitcoin, i miner possono adattarsi rapidamente alle variazioni nella produzione di elettricità per sostenere le loro operazioni e mantenere funzionante la rete distribuita. Ciò significa che quando c’è un eccesso di energia disponibile, i minatori possono aumentare la loro attività. Altrimenti possono anche ridurre la loro attività per consumare meno energia, il che è particolarmente utile durante i periodi di forte domanda. In questo modo, Bitcoin e altri minatori di criptovaluta possono contribuire all’equilibrio della rete, garantendo una fornitura stabile e affidabile. 

Un’iniziativa che cerca di sbloccare il potenziale dell’energia in eccesso attraverso l’estrazione mineraria

La collaborazione tra Deutsche Telekom e Bankhaus Metzler non si concentra quindi solo sul mining di Bitcoin, ma esplora anche come la tecnologia blockchain possa essere integrata nel settore energetico. Questo progetto pilota potrebbe quindi aprire la strada a futuri sviluppi nell’utilizzo delle criptovalute e della blockchain come strumenti per migliorare l’efficienza e la sostenibilità della rete elettrica.

Oggi, sempre più aziende e governi sono alla ricerca di modi per sfruttare l’energia rinnovabile per garantire un futuro sostenibile. In questo contesto, iniziative come questa potrebbero diventare un modello da seguire, consentendo di convertire l’energia in eccesso in risorse digitali stabilizzando al contempo la rete e incoraggiando maggiori investimenti nelle infrastrutture per le energie rinnovabili.