Breaking‌ ‌News‌ ‌-‌ ‌Gucci avanza nel settore delle criptovalute e implementa i pagamenti in criptovaluta

Riepilogo quotidiano delle notizie dal mondo delle criptovalute, così sarai sempre informato con le ultime novità

Gucci avvia il progetto pilota per i pagamenti in criptovaluta

Gucci, uno dei marchi di moda di lusso più famosi al mondo, implementerà i pagamenti in criptovaluta in cinque dei suoi negozi statunitensi alla fine di maggio. Queste ‌ ‌e‌ ‌altre‌ ‌notizie‌ in‌ ‌questo‌ ‌pratico‌ ‌riepilogo‌ ‌quotidiano‌ ‌così‌ ‌siate sempre‌ ‌informati‌sulla‌ ‌evento‌ ‌recenti‌ ‌che‌ ‌si verificano‌ ‌all'interno‌ ‌del‌ ‌mondo‌cripto‌.‌

Adozione di Bitcoin e Blockchain

📍‌Gucci inizierà ad accettare pagamenti in criptovaluta nei suoi negozi negli Stati Uniti. Il marchio italiano di moda di lusso Gucci implementerà un progetto pilota alla fine di questo mese per accettare pagamenti in criptovaluta. La misura sarà implementata in molti dei suoi negozi nel territorio nordamericano.

Marco Bizzarri, presidente e amministratore delegato di Gucci, ha dichiarato a Vogue Business che l'azienda vuole rimanere all'avanguardia nelle nuove tecnologie, per fornire un'esperienza migliore a tutti i suoi clienti. Negli ultimi mesi il brand italiano ha testato gli NFT e il Metaverse. Ora, il prossimo passo di Gucci nel mondo delle criptovalute sarà l’adozione dei pagamenti in criptovaluta. 

Il marchio di moda di lusso accetterà pagamenti in criptovalute come Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC), Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB) e persino Wrapped Bitcoin (wBTC). in cinque negozi selezionati negli Stati Uniti entro la fine di questo mese. 

Gucci spera di espandere i pagamenti in criptovaluta a tutti i suoi negozi in Nord America entro la fine dell'anno. 

Mercati NFT e DeFi

📍‌Il Vaticano e Starbucks si uniscono alla tendenza NFT. La sede del cattolicesimo, il Vaticano, a Roma, democratizza l’accesso all’arte attraverso gli NFT. Mentre Starbucks, una delle catene di caffè più conosciute al mondo, utilizzerà token non fungibili per offrire nuove esperienze ai propri clienti e consumatori. 

L'idea del Vaticano è quella di immortalare ed esporre le sue preziose opere d'arte e manoscritti attraverso la tecnologia blockchain e NFT. Il Vaticano ha collaborato con la startup Sensorium per creare una sala espositiva basata sull'intelligenza artificiale e sulla realtà virtuale. 

Da Starbucks, la società ha sottolineato che costruirà una comunità digitale. Servirà a esplorare il potenziale del Web3 e a scoprire nuovi modi per connettersi con i suoi milioni di consumatori in tutto il mondo.

Innovazione, sviluppo e tecnologia 

📍‌XCM, il nuovo sistema di messaggistica cross-parachain di Polkadot, è ora attivo. L'annuncio è stato fatto dagli sviluppatori di Polkadot, che hanno indicato che il file sistema di messaggistica tra parachain XCM è già abilitato. 

Il nuovo sistema, come spiegato su Twitter, consente la comunicazione tra le parachain dell'ecosistema Polkadot. In questo modo, è possibile abilitare l'interoperabilità nativa tra parachain, le loro dApp e altri sviluppi su Substrate.

XCM è stato abilitato sulla rete principale insieme all'aggiornamento Statemint. In questo caso Statemint porta con sé nuove funzionalità per il conio di token NFT all’interno della rete. In questo modo, Polkadot continua ad evolversi e a fornire nuovi strumenti alla sua comunità sempre più in crescita.

Norme e regolamenti

📍‌La California ordina di creare un quadro normativo per le criptovalute. Il governatore dello stato della California, Gavin Newsom, ha ordinato la creazione di un quadro normativo per l'industria delle criptovalute. Ciò fa seguito all’ordine esecutivo firmato dal presidente Joe Biden lo scorso marzo. La misura mira a promuovere l’innovazione nel settore delle criptovalute in modo responsabile nella nazione nordamericana.

Newsom ha specificato che lo stato della California valuterà le modalità per implementare la tecnologia blockchain all'interno delle istituzioni statali e pubbliche. Ha anche osservato che lo stato "costruirà canali di ricerca e sviluppo della forza lavoro per preparare i californiani al successo in questo settore".

📍‌Il FMI avverte delle preoccupazioni sull'adozione di Bitcoin nella Repubblica Centrafricana. Come nel caso di El Salvador, il Fondo monetario internazionale mette in guardia sui rischi e sulle preoccupazioni legati all’adozione di Bitcoin nella Repubblica Centrafricana. La nazione africana è oggi la seconda nazione al mondo ad aver reso legale il tasso di cambio del bitcoin sul proprio territorio. 

Secondo il FMI, l’inclusione di bitcoin nel sistema finanziario ed economico della nazione africana potrebbe portare a problemi legali e di trasparenza. L’organizzazione, incaricata di promuovere la cooperazione monetaria internazionale tra i suoi Stati membri, ritiene che la combinazione del sistema finanziario tradizionale con le criptovalute potrebbe portare all’instabilità economica. Inoltre, indica che potrebbe aggiungere nuovi rischi per investitori e consumatori. 

Tuttavia, come riportato da Bit2Me News a fine aprile, la Repubblica Centrafricana è diventata il secondo paese al mondo a regolamentare Bitcoin come moneta a corso legale. Inoltre, la nazione ha anche legalizzato l’uso delle criptovalute come mezzo di pagamento. Infatti, il presidente della nazione, Faustin-Archange Touadéra, ha confermato la notizia scrivendo su Twitter che bitcoin è “denaro universale”. 

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