Colpo di scena nel caso Tornado Cash: Alexey Pertsev rilasciato dalla prigione in attesa di appello

Alexey Pertsev, uno degli sviluppatori di Tornado Cash, è stato rilasciato dalla prigione mentre presenta ricorso contro la condanna. Nel caso X, ha riferito che il tribunale olandese gli aveva concesso il rilascio sotto sorveglianza elettronica.

Pertsev è stato rilasciato dalla prigione da un tribunale olandese in attesa dell'appello contro la sua condanna per aver favorito il riciclaggio di denaro tramite la sua piattaforma. La decisione del tribunale segna una svolta significativa nel caso Tornado Cash, che ha generato molte polemiche nella comunità delle criptovalute e tra i sostenitori della privacy. 

Su X, Pertsev ha condiviso un post in cui annuncia che uscirà dalla prigione venerdì 7 febbraio. Sebbene non sia stato ancora assolto dalle accuse a cui è stato accusato, ha ringraziato la comunità delle criptovalute per tutto il supporto fornito, affermando che ora avrà tempo per lavorare sulla sua difesa della giustizia. Mentre è sotto monitoraggio elettronico, Pertsev si concentrerà sul caso, presentando ricorso contro la condanna emessa nel maggio dell'anno scorso per accuse di riciclaggio di denaro. 

Lo sviluppatore di Tornado Cash è in carcere dall'agosto 2022, quando è stato arrestato dalle autorità nei Paesi Bassi. Pertsev ha sostenuto che non dovrebbe essere ritenuto responsabile delle azioni di coloro che hanno utilizzato Tornado Cash per scopi illegali. 

Una liberazione condizionale

Il rilascio di Pertsev, previsto per venerdì, fa seguito all'appello presentato dai suoi avvocati dopo che un tribunale olandese lo aveva dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro nel maggio 2024 e condannato a cinque anni e quattro mesi di carcere.

Nonostante la sospensione della detenzione preventiva, Pertsev ha affermato che il suo rilascio non rappresenta una “vera libertà” poiché rimane sotto monitoraggio elettronico. In risposta a questa notizia, il prezzo del token TORN, associato a Tornado Cash, ha registrato un aumento di oltre il 20%, riflettendo una reazione positiva del mercato al rilascio dello sviluppatore del protocollo. 

Il processo di Pertsev e le argomentazioni della difesa

Durante il processo dell'anno scorso, Pertsev ha sostenuto che non poteva essere ritenuto responsabile per l'uso illecito del protocollo Tornado Cash da parte di terzi. Tuttavia, la corte ha respinto questa argomentazione, sostenendo che Pertsev e gli altri co-fondatori del protocollo decentralizzato avrebbero dovuto implementare misure più incisive per impedirne l'uso per scopi criminali. 

La posizione della corte ha suscitato critiche e preoccupazioni nella comunità degli sviluppatori, in quanto potrebbe creare un pericoloso precedente che criminalizzerebbe la creazione di strumenti software open source, indipendentemente dal loro successivo utilizzo.

Tuttavia, nonostante la situazione, Alexey Pertsev e Tornado Cash hanno suscitato numerose reazioni di sostegno all'interno della comunità delle criptovalute e tra coloro che sostengono la libertà. Ad esempio, Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha espresso pubblicamente il suo sostegno a Pertsev, ha fatto una donazione a un fondo di difesa legale per Pertsev e ha criticato le sanzioni imposte a Tornado Cash dal Dipartimento del Tesoro. 

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Verso la fine del mese scorso, la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto occidentale del Texas ha annullato le sanzioni imposte dall'Office of Foreign Assets Control (OFAC) su Tornado Cash, stabilendo che gli smart contract immutabili del protocollo non potevano essere classificati come "proprietà" ai sensi dell'International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) e pertanto l'OFAC aveva oltrepassato la sua autorità. 

La sentenza della corte è stata considerata una vittoria per i sostenitori della privacy, poiché potrebbe creare un precedente importante per la regolamentazione delle tecnologie decentralizzate e potrebbe rafforzare le argomentazioni di Pertsev nel suo ricorso.

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