
La multinazionale tecnologica americana Microsoft sta testando un portafoglio Web3 compatibile con criptovalute, NFT e DApp nel suo browser Edge, basato su Chromium.
Il ricercatore di software Albacore ha rivelato i piani di Microsoft per creare un portafoglio Web3 compatibile con il suo browser Web Edge. Secondo il ricercatore, il portafoglio crittografico verrà integrato nel browser web nella versione 11 del suo sistema operativo Windows.
Albacore ha filtrato informazioni sul lavoro in corso dell'azienda tecnologica, a dimostrazione di ciò il portafoglio Web3 non avrà custodia e ciò fornirà il controllo esclusivo delle risorse ai suoi utenti.
Anche il portafoglio Web3 di Microsoft sarà compatibile con varie risorse digitali, comprese criptovalute e token non fungibili o NFT.
Oltre a ciò, il ricercatore di software ha anche rivelato che il portafoglio crittografico dell'azienda tecnologica consentirà agli utenti di navigare nell'ecosistema finanziario decentralizzato costruito sulla blockchain, connessione con applicazioni decentralizzate (DApp) e altri protocolli Ethereum.
Fonte: Albacore
Con questo sviluppo, sembra che Microsoft voglia trarre vantaggio dal crescente interesse che Web3 ha suscitato e raggiungere molti dei suoi concorrenti. I browser Web come Brave e Opera sono già integrati con blockchain, offrendo supporto nativo per criptoasset, DApp e altri protocolli DeFi, come DEX e videogiochi Web3.
Nella schermata iniziale, Microsoft assicura che il suo nuovo portafoglio digitale è progettato per facilitare esperienze semplificate per gli utenti, consentendo la connessione e l'interazione con l'ecosistema decentralizzato della blockchain.
Microsoft entra nel mercato delle criptovalute e degli NFT
Per ora, il portafoglio Web3 di Microsoft non è disponibile al pubblico. Tuttavia, l'azienda sta effettuando dei test interni con diversi utenti selezionati, che vengono invitati a utilizzare la criptovaluta per lasciare le loro impressioni e opinioni al riguardo.
Essendo compatibile con Edge, Microsoft garantisce che gli utenti possano testare il proprio portafoglio Web3 senza dover installare alcuna estensione. Inoltre, l'azienda sottolinea che si tratta di un portafoglio digitale non custodito, quindi non avrà accesso alle chiavi e alle password degli utenti o alle loro chiavi di ripristino. Il controllo dei fondi e delle risorse è nelle mani degli utenti, ha aggiunto Microsoft.
Per avviare i test, l'azienda richiede la creazione di un nome utente e una password. Una volta configurati, gli utenti potranno farlo acquisire e gestire criptovalute, seguire le tendenze e i prezzi dei criptoasset sul mercato, esplorare e connettersi con DApp e mercati NFT, tra le altre funzioni.
Allo stesso modo, una delle sezioni del portafoglio Web3 consente agli utenti accedere a pubblicazioni e notizie legate al mondo delle criptovalute.
Nell'ultimo anno, Microsoft ha compiuto passi importanti legati al Web3. Nel settembre dello scorso anno, la società ha partecipato al round di finanziamento da 20 milioni di dollari organizzato da Space and Time, una società di automazione Web3.
Attraverso il suo braccio di investimento M12, Microsoft ha unito le forze con importanti progetti del settore cripto, come Avalanche e Polygon Network, per creare il fondo di finanziamento Space and Time per aiutare le aziende a portare avanti la loro trasformazione ed evoluzione digitale.
Allo stesso modo, Microsoft fa parte del programma “Startup with Chainlink”, di Chainlink, una delle reti di oracoli blockchain più importanti nell’ecosistema crittografico.
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