Un nuovo e sofisticato malware chiamato NimDoor sta prendendo di mira startup crypto e piattaforme Web3 su macOS, utilizzando innovative tecniche di infiltrazione e persistenza. La minaccia, attribuita ad attori nordcoreani, sta ridefinendo la sicurezza informatica nell'ecosistema decentralizzato.
In un ecosistema in cui innovazione e decentralizzazione dettano il ritmo, le startup e le piattaforme Web3 si trovano ad affrontare un nemico inaspettato: NimDoor, un malware avanzato che si è introdotto nel sistema operativo macOS con una sofisticatezza senza precedenti.
I ricercatori di Sentinel Labs sottolineano che questo malware, attribuito ad attori nordcoreani, utilizza un linguaggio di programmazione insolito chiamato Nim, consentendogli di eludere le difese tradizionali e di rimanere nascosto mentre rubava dati sensibili ad aziende e utenti di criptovalute.
Da aprile 2025, NimDoor è stato rilevato in molteplici attacchi rivolti a organizzazioni nel mondo delle criptovalute e del Web3, rappresentando un rischio per la sicurezza di questo settore che gestisce asset digitali di alto valore e che, fino ad ora, si è affidato alla robustezza dei suoi sistemi macOS.
FAI SHOPPING CON CRIPTOVALUTE IN MODO SICUROUn malware progettato con cura: ecco come funziona NimDoor su macOS
Segun I ricercatori ritengono che ciò che distingue NimDoor dagli altri malware sia la sua capacità di operare con una flessibilità e una furtività senza precedenti su macOS. L'utilizzo del linguaggio Nim gli consente di eseguire funzioni asincrone con un runtime nativo, facilitando un'architettura dinamica che supera la maggior parte degli attacchi convenzionali scritti in C++ o Python.
Tra i suoi metodi più innovativi c'è il iniezione di processo, una tecnica rara in macOS che gli consente di integrarsi in programmi legittimi per evitare il rilevamento da parte degli antivirus basati su firme. Stabilisce inoltre comunicazioni remote crittografate utilizzando il protocollo WSS (WebSocket Secure con TLS), rendendo difficile l'intercettazione del traffico dannoso.
Un altro aspetto particolarmente preoccupante di questo malware è il suo meccanismo di persistenza: NimDoor utilizza i gestori di segnale SIGINT e SIGTERM per riattivarsi automaticamente se viene rimosso o se il sistema viene riavviato. Questa funzionalità garantisce che la minaccia rimanga attiva nonostante i tentativi di eradicazione convenzionali, una cosa mai vista prima nel malware per macOS.
Ingegneria sociale: l'arte dell'inganno per aprire la porta agli attacchi
NimDoor si distingue non solo per la sua complessità tecnica, ma anche per la sofisticatezza dei suoi vettori di attacco. Gli hacker nordcoreani impiegano tattiche di ingegneria sociale altamente sofisticate, a partire da Impersonificazione di contatti fidati su TelegramAttraverso questa piattaforma inviano falsi inviti alle chiamate Zoom attraverso servizi come Calendly, inducendo le vittime a scaricare un presunto aggiornamento del Kit di sviluppo Zoom che in realtà è un malware.
Questo file dannoso è mascherato da migliaia di righe di codice inutile per eludere il rilevamento e si connette a domini che imitano URL Zoom legittimi, rendendolo ancora più difficile da identificare. Ma una volta installato, NimDoor ruba le credenziali memorizzate nel portachiavi macOS, dati del browser e messaggi di Telegram, ampliandone l'accesso e il potenziale di danno.
Per le startup e le aziende crypto, che spesso dispongono di risorse limitate in termini di sicurezza informatica, questa combinazione di ingegneria sociale e malware avanzato rappresenta un rischio critico che può comportare perdite finanziarie e danni irreparabili alla reputazione.
Infatti, i ricercatori sottolineano che, da aprile 2025, diverse startup Web3 hanno segnalato violazioni legate a NimDoor e che queste aziende sono uno degli obiettivi principali di questo malware perché gestiscono grandi volumi di informazioni critiche, portafogli crittografici e chiavi private, spesso senza sistemi di sicurezza informatica maturi.
ESPLORA IL POTENZIALE DEL WEB3 QUICome proteggersi da NimDoor? Le chiavi per rafforzare la sicurezza Web3
Di fronte a questa minaccia emergente, la protezione deve essere completa e combinare tecnologie avanzate con una formazione continua. Alcune raccomandazioni chiave includono:
- Verificare sempre l'autenticità dei contatti e dei link in Telegram, Calendly e nelle e-mail prima di scaricare o eseguire file.
- Implementare l'autenticazione a più fattori su tutti gli account critici per impedire accessi non autorizzati.
- Limitare l'accesso ai portachiavi e ai browser digitali, limitando le autorizzazioni a quanto strettamente necessario.
- Adottare soluzioni di rilevamento che identificano le iniezioni di processo e monitorano le comunicazioni crittografate come quelle utilizzate da NimDoor.
- Esaminare regolarmente i registri delle attività e segmentare le reti per ridurre al minimo l'impatto di potenziali intrusioni.
- Formare i team sulle tattiche di ingegneria sociale attraverso simulazioni e promuovendo una cultura di sano sospetto per evitare di cadere nelle trappole.
In conclusione, NimDoor rappresenta un balzo in avanti tecnologico nelle minacce rivolte a macOS e all'ecosistema Web3, combinando l'innovazione tecnica con una profonda comprensione del fattore umano per infiltrarsi e persistere.
In un mondo sempre più connesso e decentralizzato, la sicurezza informatica deve evolversi per proteggere non solo i sistemi, ma anche la fiducia che sostiene la nuova economia digitale. La battaglia contro NimDoor è un appello urgente a startup, investitori e utenti di criptovalute affinché rafforzino le proprie difese e adottino un atteggiamento proattivo contro un nemico che non solo ruba dati, ma mette anche a rischio il futuro dell'innovazione decentralizzata.
Corso Blockchain
Livello di baseSegui questo corso in cui spieghiamo la blockchain in modo chiaro, semplice e conciso, così avrai un'idea molto chiara di in cosa consiste questa nuova tecnologia.