
Non sono ancora noti i risultati del voto del Senato americano sulle proposte di emendamento alla legge sulle infrastrutture presentate dai senatori Wyden-Lummis-Toomey e dai senatori Warner-Portman-Sinema, che perseguono obiettivi diversi nel settore delle criptovalute.
Alla fine di giugno, il Senato degli Stati Uniti ha presentato un disegno di legge sulle infrastrutture che avrà un grande impatto sul settore delle criptovalute. Nello specifico, questo disegno di legge mira a raccogliere 28.000 miliardi di dollari in tasse, in un decennio a partire dal 2023, da attività commerciali svolte con criptovalute e risorse digitali.
Dopo aver appreso del disegno di legge e delle sue implicazioni per l'industria delle criptovalute, la comunità crittografica ha iniziato a organizzarsi per manifestare contro questo nuovo regime normativo.
Per i senatori Cynthia Lummis, Ron Wyden e Pat Toomey e diversi leader nel settore delle criptovalute, il disegno di legge originale del Senato sulle infrastrutture potrebbe uccidere l'innovazione finanziaria e tecnologica nel paese e spingere le società in crescita delle criptovalute a cercare giurisdizioni più favorevoli alle loro attività. Secondo i suddetti senatori, l’espulsione e la migrazione dei partecipanti al settore delle criptovalute dagli Stati Uniti farebbero perdere al Paese la sua posizione di leadership globale. Per questo Wyden-Lummis-Toomey ha presentato una proposta di modifica della legge per tutelare l'innovazione nel Paese; mentre anche i senatori Warner-Portman-Sinema hanno presentato una proposta di emendamento dell'ultimo minuto che rivaleggia con quella di Wyden-Lummis-Toomey e che mette a rischio il futuro di Ethereum 2.0, il DeFi e NFT.
Lummis ha rivelato che il Senato ha rinviato ancora una volta la votazione sulle proposte di emendamento presentate alla legge sulle infrastrutture, per cui si riunirà nuovamente domenica a mezzogiorno. Al momento di andare in stampa non sono noti i risultati né è certo se gli emendamenti siano stati votati.
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Termini e definizioni troppo ampi
In primo luogo, il disegno di legge sulle infrastrutture degli Stati Uniti introduce termini eccessivamente ampi che richiederebbero a qualsiasi persona o entità coinvolta nella criptovaluta di presentare rapporti e presentare tasse.
Il disegno di legge sulle infrastrutture definisce un corridoio come "qualsiasi persona che (a titolo oneroso) è responsabile di fornire regolarmente qualsiasi servizio che effettui trasferimenti di criptovaluta per conto di un'altra persona." Questa definizione cerca di includere praticamente tutti coloro che partecipano al settore delle criptovalute, che sarebbero tenuti per legge a dichiarare le tasse alle autorità fiscali; Inoltre, obbligherebbe tutte le entità a presentare rapporti sui propri clienti, il che incoraggerebbe un’eccessiva sorveglianza di questo settore.
Il CEO di Coinbase Brian Armstrong catalogare questo disegno di legge come invadente e ingiusto, per aver tentato di esercitare una maggiore sorveglianza sulle criptovalute, anche molto più di quella applicata alle aziende nel sistema finanziario tradizionale.
Per contrastare il provvedimento, i senatori Cynthia Lummis, Ron Wyden e Pat Toomey hanno presentato un emendamento che cerca di limitare le definizioni del disegno di legge ed escludere minatori, operatori di nodi, sviluppatori di software, fornitori di wallet e altre entità non detentive nel suo ambito. Lummis, riconosciuto come uno dei senatori più favorevoli alle criptovalute, sostiene che coloro che devono fare rapporto all'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti sono gli enti che hanno realmente la capacità di fare rapporto, e non gli enti non detentivi. In questo modo, il Paese sarà in grado di proteggere l’innovazione e continuare a promuovere la propria leadership nello sviluppo tecnologico globale.
Anti-innovazione: contro PoS, DeFi e NFT
Il senatore Rob Portman, dopo annuncia il tuo sostegno alla proposta dei senatori Wyden-Lummis-Toomey su Twitter, ha presentato all'ultimo minuto un nuovo emendamento alla legge sulle infrastrutture, con il sostegno dei senatori Mark Warner e Krysten Sinema. Questo nuovo emendamento mira anche a escludere i minatori di criptovaluta dall'ambito di applicazione della legge, ma vuole lasciare i validatori di rete, gli sviluppatori di software e gli operatori di nodi come entità obbligate a presentare resoconti e presentare tasse, ad esempio, il che metterebbe a rischio il futuro delle reti di partecipazione. come Ethereum 2.0, Cardano, Polkadot, tra gli altri; Oltre agli ecosistemi di finanza decentralizzata (DeFi), DEX e NFT.
Secondo Portman, il governo degli Stati Uniti deve garantire la riscossione delle tasse per promuovere miglioramenti nelle infrastrutture del paese a beneficio di tutti i cittadini, compresi agli agricoltori e agli allevatori che necessitano di strade in ottime condizioni per trasportare i loro prodotti. È arrivata però, all'ultimo minuto, la presentazione di un emendamento che esclude i minatori Bitcoin e reti Prova di lavoro (PoW), e include validatori, sviluppatori e operatori di nodi, ha causato grande confusione nella comunità crittografica.
"L'emendamento del senatore Warner ucciderebbe Ethereum e altri protocolli proof-of-stake", ha scritto Coinbase nel suo detto sostenere l’emendamento Wyden-Lummis-Toomey.
La guerra degli emendamenti
Ryan Selkis, fondatore della società Messari, ha espresso preoccupazione per i piani “cinici” degli Stati Uniti, che attaccano la prova di partecipazione Prova della posta in gioco (PoS) con il pretesto di normative fiscali e tributarie attraverso l'emendamento Warner-Portman-Sinema e "supportando" attualmente il mining di criptovaluta, per poi vietarlo con il pretesto del "rispetto ambientale".
Lo ha affermato il vice segretario stampa della Casa Bianca, Andrew Bates esprimere il loro sostegno alla proposta presentata dai senatori Warner-Portman-Sinema. Anche il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, è d’accordo con l’attuazione del disegno di legge per ridurre il tax gap che, a suo avviso, è cresciuto con l’arrivo delle criptovalute. Secondo il Il Washington Post, Yellen ha addirittura contattato direttamente Wyden per fare pressione contro il suo emendamento. Ironicamente, la comunità cripto sta accusando Yellen corruzione, poiché in una divulgazione parziale il segretario ha dichiarato di aver ricevuto 7,2 milioni di dollari in “incentivi” per aver parlato con banche come City e Citadel; più di 28 volte il suo stipendio annuale come segretaria del Tesoro e quasi il 40% del suo patrimonio totale.
I leader della comunità crittografica supportano Wyden-Lummis-Toomey
Jack Dorsey, Brian Armstrong, Jerry Brito, Kristin Smith, Elon Musk e altri non sono d'accordo con la legge statunitense sulle infrastrutture e sostengono l'emendamento presentato dai senatori Wyden-Lummis-Toomey per garantire un contesto normativo adeguato che consenta lo sviluppo e la crescita dell'innovazione. In primo luogo, per i leader del settore delle criptovalute, non ha buon senso voler richiedere segnalazioni agli sviluppatori di software e portafogli non custoditi se in realtà non hanno clienti e non hanno controllo su ciò che le persone fanno con i loro prodotti.
Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter e Square, ha recentemente affermato che la legge americana sulle infrastrutture non ha buon senso e che l'effetto dell'emendamento Warner-Portman-Sinema è peggiorare la situazione.
D'altro canto, Jerry Brito, CEO di CoinMetrics, accusato gli Stati Uniti di voler scegliere “vincitori e vinti”, sostenendo PoW e attaccando PoS senza alcuna spiegazione logica. Kristin Smith, CEO della Blockchain Association, pide Sostengo l’emendamento Wyden-Lummis-Toomey, poiché la proposta contraria costringerebbe i partecipanti del settore delle criptovalute a lasciare il paese e stimolerebbe accidentalmente l’innovazione all’estero.
Anche Elon Musk, CEO di Tesla e SpaceX, entrambe società con investimenti in bitcoin, si è espresso contro il disegno di legge e ha espresso sostegno all'emendamento di Lummis. Muschio suddetto agli Stati Uniti che non esiste alcuna crisi nel mercato, quindi non vedono la necessità di affrettare l’imposizione di una regolamentazione su questo settore.
Allo stesso modo, Kathryn Haun, socio accomandatario di Andreessen Horowitz, ha affermato che costringere i partecipanti e gli sviluppatori PoS a rispettare gli obblighi fiscali non farà altro che ridurre le entrate fiscali statunitensi provocando partenze di massa dal paese.
Politici a favore dell’innovazione crittografica
Oltre al sostegno dei leader della comunità crypto, diversi politici americani si sono espressi a favore della proposta Wyden-Lummis-Toomey per difendere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico nel Paese.
Il sindaco di Jackson (Tennessee) Scott Conger ha affermato che Bitcoin è la chiave per la libertà finanziaria dei cittadini, motivo per cui il governo del paese sta perseguendo l'innovazione crittografica.
In generale, sia i senatori Cynthia Lummis, Ron Wyden e Pat Toomey, sia coloro che sostengono il loro emendamento, assicurano di non essere in disaccordo con la creazione di un quadro normativo più chiaro per le criptovalute, ma sottolineano che questo deve essere formulato sotto una visione proattiva e ben formata che consenta lo sviluppo del settore, senza attaccare l’innovazione.
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