La società 2Gether ha annunciato che premierà gli utenti che lo sono stati colpita dal recente attacco informatico alla piattaforma, dove sono stati rubati più di 1,3 milioni di euro in criptovalute.
Recentemente, il team di Bit2Me News ha annunciato che la piattaforma spagnola FinTech, 2Insieme, è stato vittima di un attacco informatico durante il quale sono stati compromessi più di 1,3 milioni di euro depositati su conti bancari. criptovalute e risorse digitali. Anche se al momento dell'annuncio dell'hacking la società non ha fornito dettagli sulle azioni che avrebbe intrapreso per proteggere gli utenti interessati e i loro investimenti, ha recentemente ammesso in una dichiarazione che probabilmente ricompenserà gli utenti con token 2GT della piattaforma, anche se ad oggi non sono stati realizzati.
Da parte sua, anche se non vi è alcuna certezza sulla sensazione che questa decisione susciterà negli utenti interessati, è evidente che molti non saranno contenti di ricevere il token 2GT al posto degli asset che possedevano, trattandosi di un token che ancora non è sul mercato e il suo reale valore non è noto.
Si stima che il lancio di questo nuovo token avvenga nel quarto trimestre di quest'anno, anche se inizialmente il suo lancio era previsto per l'inizio della seconda metà del 2020, secondo un pubblicazione realizzato dalla società. 2GT è un utility token ad emissione limitata, sviluppato secondo gli standard normativi della CNMV, la ESMA e altri regolatori europei, ma oltre a ciò, si sa poco di questo token e la sua attuale utilità è inesistente.
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Il 29% dei fondi 2Gether è stato rubato durante l'hacking
Gli 1,3 milioni di euro rubati a 2Gether rappresentano circa il 29% dei fondi disponibili sulla piattaforma al momento dell'attacco.
Per questo motivo è evidente che la società non dispone di risorse sufficienti per coprire le perdite causate agli utenti e agli investitori, motivo per cui è attualmente in discussione con diversi investitori per trovare il modo più prudente per risarcire i danni. Finora, l'opzione più praticabile è premiare gli utenti attraverso i token 2GT della piattaforma, sebbene anche altre opzioni siano in fase di discussione e analisi.
La piattaforma riconosce di aver lavorato duramente per trovare un modo efficace per restituire i fondi rubati agli utenti colpiti dalla vulnerabilità della sicurezza della piattaforma.
“Nei due giorni successivi all'attentato abbiamo lavorato per trovare i fondi necessari per coprire tutte le posizioni. Nello specifico, fino a pochi minuti fa, abbiamo lavorato con un gruppo di investimento con il quale purtroppo non siamo riusciti a raggiungere un accordo”.
Anche se finora non esiste un accordo definitivo che definisca le azioni che la società intraprenderà per assumersi la responsabilità dei danni, l’approccio più accettabile ad oggi è che 2Gether possa cancellare i debiti con l’emissione del suo token 2GT.
"Vogliamo compensare la quantità di criptovaluta rubata (26,79% della tua posizione prima dell'attacco) con un volume equivalente di 2GT."
La piattaforma assicura che si impegna a continuare la ricerca di una soluzione fattibile che consenta di risarcire ciascuno degli utenti con la criptovaluta o il bene digitale che hanno perso, in modo che possano recuperare tutte le posizioni di cui godevano prima dell'attacco.
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